
Campagna antinfluenzale in Lombardia
Milano - Prosegue la campagna vaccinale antinfluenzale in Lombardia. Un passaggio molto importante perché per la stagione 2021/2022 secondo gli esperti l'influenza potrebbe rivelarsi particolarmente potente e insidiosa, in particolar modo per le categorie più fragili. Dal 28 ottobre si è aperta la possibilità per gli over 65 di prenotare un appuntamento per la vaccinazioni gratuita in uno dei 76 centri vaccinali e dei 57 altri spazi che le Asst hanno individuato. Dal 4 novembre la possibilità è stata estesa alle persone di ogni età a rischio perché affette da una patologia e le donne incinte. Da domani, martedì 9 novembre, toccherà ai bambini della fascia d'età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Infine, dal 15 novembre, via libera alle prenotazioni per le altre categorie previste dalla circolare ministeriale. Nell’ambito delle vaccinazioni antinfluenzali - ha ircodato la Regione - i Medici di Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta costituiscono un interlocutore importante nella promozione e attuazione della campagna vaccinale. Per dubbi o chiarimenti il medico rimane il professionista a cui rivolgersi in via prioritaria" viene ribadito. A chi invece il vaccino lo deve pagare, Federfarma assicura che nelle farmacie che distribuiscono l’antinfluenzale “di Stato“ a medici e pediatri di base sono già disponibili anche dosi destinate alla vendita. "In Lombardia la campagna antinfluenzale procede bene, con 353.798 dosi già somministrate" ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. "Di esse - prosegue l'assessore al Welfare - 309.646 sono state inoculate a cittadini over 65. Le dosi di vaccino antinfluenzale somministrate solo nella prima settimana di novembre sono 181.330. Dunque, a oggi, è stato raggiunto con l'antinfluenzale il 22,3% dei cittadini vaccinati nel 2020, a consuntivo della campagna antinfluenzale".
- Vaccinazione gratuita: per chi?
- Come dove fare la vaccinazione
- A chi rivolgersi
- I canali di prenotazione
- Il parere della pediatra
- Vaccino spray
- L'appello di Moratti
- In farmacia
Vaccinazione gratuita: per chi?
Le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta attivamente e gratuitamente sono quelle indicate nella apposita Circolare del Ministero della Salute
- Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”
- Soggetti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
- Soggetti di età pari o superiore a 65 anni
- Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
- Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti
- Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze
- Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (ad es. Medici e personale sanitario, forze dell’ordine…);
- Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
- Donatori di sangue.
La vaccinazione antinfluenzale è inoltre raccomandata nella fascia di età 6 mesi - 6 anni, anche al fine di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani.
Come e dove fare la vaccinazione
In Lombardia, le vaccinazioni antinfluenzali sono somministrate:
- dai Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta che aderiscono alla campagna vaccinale. In questo caso è consigliato verificare le modalità dell’offerta presso il proprio medico. Le somministrazioni da parte dei MMG/PLS sono partite dalla terza settimana del mese di ottobre.
- presso i Centri Vaccinali delle ASST, presso i Centri vaccinali/hub Covid e altri spazi dedicati, individuati dalle ASST anche con la collaborazione dei Comuni. La prenotazione sarà possibile a partire da oggi attraverso la piattaforma dedicata per i cittadini over 65. Successivamente, la piattaforma sarà aperta alle altre categorie.
A chi rivolgersi per vaccinarsi
Come spiegato nella sezione dedicata sul sito della Regione Lombardia "il vaccino per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni compiuti è garantito prioritariamente dal proprio Pediatra di Libera Scelta. I soggetti over 65, invece, devono prioritariamente rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale, mentre i soggetti a rischio per patologia possono chiedere la somministrazione del vaccino, oltre che al proprio MMG, ai centri specialistici di riferimento e nei centri vaccinali; le donne in stato di gravidanza devono rivolgersi in via prioritaria alle ASST (consultori, reparti materno infantili, ecc.). È sempre opportuno portare con sé tutta la documentazione sanitaria che attesti l’appartenenza alle categorie di rischio e aiuti il medico nella valutazione delle condizioni di salute (ad esempio tesserino di esenzione, visita specialistica, ecc). Gli operatori sanitari, pubblici e privati, possono vaccinarsi presso le strutture in cui operano". Coloro che appartengono a queste categorie potranno in ogni caso prenotare l’appuntamento per il vaccino attraverso la piattaforma regionale di prenotazione del vaccino antinfluenzale.
I canali per prenotare
Se si rientra nelle categorie indicate (in base alle tempistiche stabilite) è possibile prenotare il vaccino antinfluenzale in uno dei centri vaccinali. Basta collegarsi al sito https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it muniti di tessera sanitaria e compilare il form dedicato. E' possibile prenotare anche tramite call center al numero 800.894. 545.
Covid e influenza, la pediatra: "Cocktail pericoloso, vaccino importante"
Come detto, la pandemia ha reso particolarmente importante la campagna antinflunzale. "Se si associa l'influenza a Covid, il 'cocktail' diventa ancora più pericoloso". Entrando nel vivo della stagione autunnale-invernale, "abbiamo paura anche del rischio di coinfezioni nei bambini. Motivo per cui l'invito è a effettuare la vaccinazione antinfluenzale che in tante regioni è offerta gratuitamente in fascia 6 mesi-6 anni anche ai bambini sani", non solo quelli più fragili. "E' un'opportunità importante da riuscire a cogliere" ha detto Elena Bozzola, segretario nazionale della Società italiana di pediatria (Sip) e dirigente medico dell'ospedale Bambino Gesù di Roma. "E' importante proteggere i più piccoli con quello che si ha al momento a disposizione - ha aggiunto l'esperta -. Per questo è importante la vaccinazione anche tra i bambini e gli adolescenti, fermo restando che per fortuna i casi di influenza fra i bimbi sono generalmente meno complicati".
Vaccino spray per i più piccoli
Anche quest’anno, per i bambini dai 2 ai 6 anni sarà utilizzato un vaccino spray attenuato, quadrivalente vivo: "un vaccino sicuro e più semplice da somministrare" spiegano dalla Regione. Per i bimbi da 6 mesi a 2 anni, invece, il vaccino viene somministrato tramite iniezione.
Moratti: "Offerta capillare"
"Per la stagione antinfluenzale 2021/2022 abbiamo messo a disposizione dei cittadini quasi 2,8 milioni di dosi - ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - pensando a un'offerta sul territorio che fosse il più possibile capillare. Sono stati coinvolti 6.200 studi di Medici di medicina generale, 76 centri vaccinali delle Asst/hub Covid e 57 altri spazi dedicati, individuati dalle Asst anche con la collaborazione dei Comuni". "L'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Coronavirus - ha detto Letizia Moratti - ha reso indispensabile rafforzare la capacità di reazione in tempi brevi del Sistema Sanitario. In questo contesto, la vaccinazione antinfluenzale è un alleato importante e risulta fondamentale per le persone ad alto rischio di complicanze". La Regione ha anche confermato che l’antiflu continuerà a essere offerto insieme alla terza dose di antiCovid a chi ne ha diritto tra gli over 60 e i “fragili“ per patologia che dal 27 ottobre possono prenotare il richiamo-booster a sei mesi dall’ultima dose di anticoronavirus. "La situazione epidemiologica - ha aggiunto la vicepresidente di Regione Lombardia - induce alla massima prudenza. Per questo raccomando, soprattutto alla popolazione anziana di prenotarsi per la terza dose di vaccino anti-Covid e, in concomitanza, di accettare la proposta del vaccino antinfluenzale".
In farmacia
Intanto sono iniziate il 5 novembre via le vaccinazioni anti-influenza nelle farmacie lombarde. Le prime immunizzazioni sono già partite nei 250 esercizi che al momento hanno confermato la propria disponibilità, ma il numero è destinato a crescere nelle prossime settimane - assicura Federfarma - quando altri farmacisti completeranno il percorso formativo organizzato dall'Istituto superiore di sanità. L'elenco delle farmacie dove è possibile ricevere la vaccinazione è consultabile sulla App di Federfarma Lombardia 'Farmacia Aperta' e sul sito web www.farmacia-aperta.eu. A seguito del Protocollo d'intesa siglato tra Governo, Regioni, Province, Federfarma e Assofarm, e delle indicazioni operative fornite da Regione Lombardia - spiega l'associazione titolari in una nota - i farmacisti lombardi possono ora provvedere a inoculare il vaccino antinfluenzale alla popolazione. Un'agevolazione importante per i cittadini, che consentirà di rafforzare la prossimità e la tempestività dei servizi di immunoprofilassi per la stagione 2021-2022, contribuendo ad ampliare la copertura vaccinale. Considerando che la campagna antinfluenzale pubblica è già partita - precisa Federfarma Lombardia - per quest'anno le farmacie di comunità somministreranno solo le dosi di cui si sono autonomamente approvvigionate: potranno quindi usufruire del servizio di inoculo i cittadini solventi e maggiorenni, al prezzo di 6,16 euro più il costo del vaccino. Le categorie che hanno diritto al vaccino gratuito dovranno invece rivolgersi al proprio medico di famiglia. Per la somministrazione del vaccino antinfluenzale in farmacia non è richiesta la prescrizione medica (necessaria solo in caso di semplice acquisto della dose), ma occorre sottoscrivere il consenso informato e compilare la scheda anamnestica