Libero De Rienzo, la morte diventa un giallo. La Procura apre un'indagine

Disposta anche l'autopsia: l'attore è deceduto a 44 anni, stroncato da un infarto. Lascia moglie e due figli di 2 e 6 anni

L'attore Libero De Rienzo

L'attore Libero De Rienzo

Roma - La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione alla morte dell'attore Libero De Rienzo, trovato privo di vita nella sua abitazione nella zona Madonna del Riposo. Il procedimento è coordinato dal sostituto procuratore Francesco Minisci: l'ipotesi è "morte come conseguenza di altro reato", articolo 586 del codice penale, Il magistrato ha anche disposto l'autopsia. L'attore è deceduto all'età di 44 anni, stroncato da un infarto, nella sua casa romana. Nato a Napoli nel 1977, De Rienzo aveva intrapreso la carriera dello spettacolo sulle orme del padre, Fiore De Rienzo, che è stato aiuto regista di Citto Maselli. Libero aveva vinto il David di Donatello nel 2002 e nel 2006, nel film Fortpàsc di Marco Risi, ha interpretato il giornalista napoletano Giancarlo Siani.

Tra i suoi lavori successivi, "Smetto quando voglio" (2014) e nel 2019 il film "A Tor Bella Monaca non piove mai". Benché abitasse dall'età di due anni a Roma, Libero De Rienzo era legato alla città di Napoli. Sposato con la costumista Marcella Mosca, lascia due figli di 6 e 2 anni. Dopo i funerali (la cui data non è stata ancora fissata) la salma sarà inumata in Irpinia, accanto alla mamma.

Il cadavere dell'attore è stato ritrovato ieri alle 20 in un appartamento in zona Madonna del Riposo, a Roma. A rinvenire il corpo senza vita dell'attore un amico preoccupato perché non aveva sue notizie da qualche giorno. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i carabinieri della stazione Madonna del Riposo che indagano sul ritrovamento. Sul corpo di De Rienzo non ci sarebbero segni di violenza. Le indagini, coordinate dalla procura di Roma, sono in corso.

La carriera

Libero De Rienzo recita nei due film di Marco Ponti: Santa Maradona (2001), grazie al quale riscuote fama e apprezzamenti e vince il David di Donatello 2002 come miglior attore non protagonista, e A/R Andata + Ritorno (2004), in cui è protagonista insieme a Vanessa Incontrada. E' anche sceneggiatore, nonché regista e attore, nella pellicola Sangue - La morte non esiste con cui ottiene anche dei riconoscimenti. L'attore napoletano è protagonista anche in alcune produzioni televisive, tra cui il film tv Più leggero non basta (1998), regia di Elisabetta Lodoli, e le miniserie tv Nassiriya - Per non dimenticare (2007), regia di Michele Soavi, e Aldo Moro - Il presidente (2008), regia di Gianluca Maria Tavarelli. Nel 2009 ritorna sul grande schermo con il film Fortapasc, regia di Marco Risi, film su Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino, ucciso nel 1985 dalla camorra. Nel 2011 recita in La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo. Nel 2014 è tra i protagonisti di Smetto quando voglio, commedia diretta da Sydney Sibilia sulla vicenda di una banda di giovani laureati che si improvvisano spacciatori.