L'italiano Khaby Lame vola su TikTok: ora è terzo al mondo per follower

Con oltre 73 milioni di seguaci, l'ex operaio originario del Senegal che aveva perso il posto per il Covid ora è una star planetaria del social

Khaby Lame, la star di TikTok

Khaby Lame, la star di TikTok

Chivasso (Torino) _ Era  sbarcato sui social dopo aver perso il lavoro da operaio per colpa del Covid: ora è la terza persona al mondo per numero di follower su TikTok, oltre 73 milioni (più di Mark Zuckerberg, Gianluca Vacchi e Chiara Ferragni) e recentemente è finito pure sul New York Times. Lui è Khaby Lame, l’influencer italiano che ha conquistato il web. La star dei social, nato a Chivasso, racconta la sua ascesa su TikTok a colpi di sketch comici e di come ha conquistato una straordinaria popolarità. Il ragazzo italiano ha scalato dunque un’altra posizione nella classifica: ora è sul podio sulla piattaforma di origine cinese, dietro solo a Charli D’Amelio e alla cantante e ballerina Addison Rae. Il talento comico piemontese ha superato in classifica la modella 24enne Bella Poarch, tra le più famose sulla piattaforma social.  

Khaby Lame, 21enne, sta guadagnando tantissimi seguaci a una grande velocità: mantenendo questo ritmo le prime posizioni non sono così lontane. Il secondo posto di Addison Rae è a meno di 10 milioni di follower (81,1), il primo di Charli D’Amelio un po’ più difficile: 117 milioni di seguaci. Ed è così che un ragazzino torinese originario del Senegal, ex operaio con mamma casalinga e papà in cassa integrazione, munito solo di uno smartphone e di una bottiglia di plastica per sorreggerlo mentre registra i suoi sketch, diventa l’eroe perfetto per la colonizzazione italiana da parte dell’app orientale.

Ma perché tanto successo? L’algoritmo privilegia il talento rispetto allo status di celebrità ed intende “liberare” i teen ager (e non solo loro) dall’idea di perfezione suggerita dall’estetica del social di Zuckerberg. Qui, insomma, il cosiddetto storytelling deve essere capace di intrattenere. In questo senso, Khaby è perfetto: poco importa se alle sue spalle lo stipite della porta della cameretta ubicata tra le case popolari della provincia di Torino è consumato, l’attenzione è (finalmente) tutta sul primo piano di una mimica facciale formidabile. Espressioni che sono al centro delle ormai leggendarie video-reaction, clip in cui Lame fa, in sostanza, satira degli stessi social, sfottendo le assurdità della rete con quella comicità dell’assurdo tornata tanto in vigore negli ultimi tempi, soprattutto tra la Gen Z.