MATTEO SANNAZZARO
Cronaca

Italia, addio alle famiglie numerose: una su tre è formata da un single

Geograficamente sono più diffuse al Nord ma sono in crescita al Sud. Secondo l'Istat vive da solo circa il 15% di noi

Single

Italia paese in decrescita demografica e sempre più di single vuoi per l'età che s'innalza con un maggior numero di vedove e vedovi ma anche per scelta di chi una famiglia anagraficamente potrebbe anche crearla. Un fenomeno quello dei single che se guardate bene le pubblicità tv è anche particolarmente corteggiato dalle aziende commerciali con sempre più moniporzioni disponibili sugli scalfali.

Secondo l'Istat nel nostro Paese le famiglie unipersonali, pari a 9.073.852 nel 2019, sono il 35,1% del totale contro il 12,9% del 1971. In altri termini, vive da solo circa il 15% di noi. Dal punto di vista geografico tra il 2011 e il 2019 Il maggiore incremento di famiglie unipersonali si registra nelle regioni del Centro (+21%), dove la percentuale è passata dal 10,9% del 1971 al 37,1%, mentre il Nord-ovest conferma il suo primato: le famiglie composte da una sola persona salgono al 37,7% dal 16,0% del 1971. 

Se crescono i single scendono le famiglie numerose. Nel 1971 le famiglie formate da cinque componenti o più erano 3.437.440 e rappresentavano il 21,5% del totale delle famiglie residenti. Nel 2019 se ne contano solo 1.318.804 e costituiscono poco più del 5% delle famiglie censite.  Anche nel 2019 la percentuale più elevata di queste famiglie si rileva nelle regioni dell'Italia meridionale (6,9%) e insulare (5,5%) a cui si contrappongono incidenze inferiori alla media nazionale (5,1%) nelle ripartizioni Nord-occidentale (4,1%), Nord-orientale (4,9%) e del Centro (4,6%). Decisamente più marcate le disuguaglianze nel 1971 quando nel Sud della Penisola quasi una famiglia su tre (31,2%) era formata da almeno cinque persone mentre nel Nord-ovest queste erano meno del 14% del totale.

Scorrendo i numeri Istat si evidenzia che in Italia più di una famiglia su tre (35,1%) è formata da una sola persona, il 27,1% da due componenti, il 18,5% da tre persone. Le famiglie costituite da quattro componenti sono il 14,2%, quelle da cinque sono il 3,7% mentre le famiglie numerose (6 o più componenti) rappresentano l'1,4% del totale. 

Le famiglie unipersonali sono maggiormente diffuse in Liguria, Valle D'Aosta (più di quattro famiglie su 10) e nel Lazio (39,3%); in Puglia e in Campania, invece, sono meno di tre su 10. Le quote più alte di famiglie con due componenti si registrano nelle regioni del Nord Italia, tra cui spiccano il Piemonte con il 29,7% e il Friuli-Venezia Giulia con il 29,1%. Le regioni del Sud, le due Isole maggiori e il Lazio presentano valori inferiori alla media nazionale.  Le famiglie più numerose vivono in Campania (2,63 componenti) e in Puglia (2,47), quelle con il numero medio di componenti più basso in Liguria (1,99).