Milano, 16 novembre 2024 – L’influenza inizia a frasi sentire in Lombardia, ma anche in tutta Italia. Già più di 1,3 milioni di italiani sono stati colpiti, oltre 370mila nell'ultima settimana. Il picco, però, sarà durante le prossime festività natalizie.
“Di sicuro la stagione sta iniziando in modo abbastanza intenso, come già le prime previsioni facevano pensare. Si conferma la circolazione di un mix di virus”, da quelli dell'influenza ai loro tanti 'cugini', dal virus respiratorio sinciziale Rsv al Covid. “Siamo ancora in una fase iniziale – ha confermato all’Adnkronos il virologo Fabrizio Pregliasco, Direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi di Milano – ma il freddo è cominciato e credo che, come sempre, il picco arriverà presumibilmente a cavallo delle festività natalizie”. In totale, l'influenza 2024-25 con il suo cocktail di patogeni metterà a letto “circa 15 milioni di italiani”. Massima circolazione fra i bimbi under 5, con quasi 14 casi su mille assistiti contro un'incidenza di oltre 6 casi su mille nella popolazione generale.
“Vedremo quanto peserà il virus H3N2”, la nuova variante 'australiana' che nell'altra metà del mondo ha alimentato la seconda stagione influenzale più pesante dell'ultimo decennio, e “che insieme al 'vecchio' H1N1 è già stato isolato più volte nel nostro Paese. Davvero attenzione a quella che sarà una stagione intensa - raccomanda il direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dell'università Statale di Milano - e ben venga una certa maggiore disponibilità alla vaccinazione antinfluenzale, che stiamo registrando. Proteggersi è fondamentale”, ha ricordato l'esperto, soprattutto per le categorie più a rischio come anziani e fragili.
In Lombardia
Stando ai dati riferiti dall'ultima indagine di Influnews in Lombardia, che riguarda la settimana dal 4 al 10 novembre, l’incidenza totale delle sindromi simil-influenzali è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente e si attesta a un valore di 7,8 casi per 1000 assistiti. L’incidenza è pari a 17,1‰ nella fascia d’età 0-4 anni, 6‰ nella fascia 5-14 anni, 8,3‰ nella fascia d’età 15-64 anni e 4,9‰ negli over-65enni. Il numero di casi stimati di ILI in Lombardia in questa settimana è di circa 84.000. L’indagine molecolare estesa agli altri virus respiratori ha mostrato la presenza di rhinovirus nel 23% dei tamponi analizzati, di enterovirus nel 10,5%, di adenovirus nel 9%, di virus parainfluenzali e coronavirus non-SARS nel 3,5%, di metapneumovirus nell’2%.
I sintomi dell’influenza
Come sottolineato dall’Iss, l’influenza è contraddistinta da un repentino manifestarsi di sintomi generali e respiratori, dopo un’incubazione in genere abbastanza breve (circa 1-2 giorni) e che durano solitamente per 3-4 giorni, potendo tuttavia prolungarsi per una/due settimane: febbre, che si manifesta bruscamente, accompagnata da brividi, dolori ossei e muscolari, mal di testa, grave malessere generale, astenia, mialgia, mal di gola, raffreddore, tosse non catarrale e congiuntivite.