Incidente tra auto sull'A1 a Casalpusterlengo: quattro feriti, anche un bimbo di 6 anni

Lo schianto è avvenuto esattamente all'altezza dello scambio di carreggiata stabilito per via di lavori in corso

Incidnete sull'A1 a Casalpusterlengo

Incidnete sull'A1 a Casalpusterlengo

Casalpusterlengo (Lodi), 5 marzo 2023 –  Schianto tra due auto, feriti gravi e autostrada chiusa in entrambe le direzioni di marcia.

L'incidente è avvenuto nella prima serata del 5 marzo e inizialmente si registrava la chiusura della tratta A-1 Milano Napoli all'altezza del chilometro 22 più 300, sia in direzione Napoli che in direzione Milano. Successivamente il blocco è rimasto in direzione sud, lungo la carreggiata interessata dallo scontro.

Lo schianto, un frontale tra due auto, è avvenuto esattamente all'altezza dello scambio di carreggiata stabilito per via di lavori in corso. La dinamica e le responsabilità sono al vaglio delle forze dell'ordine. 

Nell’incidente sono rimaste coinvolte quattro persone: una donna, un uomo di 51 anni, un 37enne e un bambino di 6 anni.  Su una vettura viaggiavano mamma, figlio e zia. I primi due pazienti sono stati trasportati con l'elisoccorso in ospedale, mentre la zia è stata accompagnata al policlinico San Matteo di Pavia in ambulanza. Anche il conducente dell'altra auto è stato portato in ospedale con l'elisoccorso. Viaggiava da solo. Nessuno è in pericolo di vita.

La macchina dei soccorsi si è attivata in modo massiccio insieme ai tecnici di Autostrade per l’Italia e alla polizia stradale. Sono arrivati i vigili del fuoco e il soccorso sanitario, che ha inviato sul posto l’automedica, due eliambulanze in partenza da Como e da Brescia e tre ambulanze della Croce rossa e della Croce bianca.

Durante i soccorsi, però, si è verificato un incidente nell'incidente. Un'ambulanza ha tamponato l'automedica di Casalpusterlengo, ferma con le 4 frecce, con a bordo tre sanitari, in attesa di intervenire. Il medico, una dottoressa, che era seduta dietro, è rimasto ferito ed è stato accompagnato in ospedale a Lodi. È stato quindi subito aggiunto personale sostitutivo per continuare con i soccorsi al meglio.