REDAZIONE CRONACA

Green pass al ristorante, c'è chi prepara un ricorso collettivo

Su Telgram parte la battaglia legale e viene pubblicata la mappa dei locali che non chiedono il certificato verde

Controllo del green pass

Un ricorso collettivo contro l'obbligo di green pass per l’accesso soprattutto a bar e ristoranti al chiuso ma anche a  musei, palestre, sagre e fiere. E l'adesione è possibile attraverso il canale Telegram di Didifendersi Ora..

Un vero e proprio invito a tutti i cittadini maggiorenni a firmare il "ricorso contro tutti i provvedimenti contenuti nel DL 105 (limitazione di accesso a bar, ristoranti palestre, musei ecc.) e contro le limitazioni all'uso dei trasporti pubblici stabiliti dal DL 111. Per ciò che riguarda scuola ed università stiamo per presentare un nuovo ricorso, che però sarà aperto solo agli studenti ed a chi lavora nel campo". Già perché per gli autori della chiamata alle armi il  green pass "costituisce l’ennesimo attacco alle nostre libertà e ad una vita sociale normale".

"Chiederemo - si legge -  che il Tribunale civile di Roma vieti al governo, al Ministero della Salute e a tutte le forze dell’ordine di attuare la normativa illegale sul green pass. Far dipendere l’accesso ad un bar o ad una palestra dal possesso di un simile documento costituisce anzitutto un reato, quello di estorsione. Inoltre, la normativa in questione è inapplicabile perché contrastante con il diritto dell’Unione Europea e comunque si tratta di norme incostituzionali.

Viene chiesto un contributo, con bonifico su una banca belga, per coprire tute le spese legali, Come si legge si tratta di "70 euro copre tutti i gradi di giudizio che risulteranno necessari per prevalere ed eventuali spese di soccombenza fino a 15.000 euro!". Con l'invito a sbrigarsi perché " è' importante avviare il ricorso il prima possibile: le adesioni chiudono il 20 Agosto!".

In attesa del ricorso, ricordatevi di avere sempre con voi il green pass digitale o una copia cartacea. E se non lo possedete ma ne avete i requisiti scaricatelo dal sito del goevrno, dalle app Io e Immuni oppure fatevi dare una copia, è gratuita, dalle farmacie, dai medici di base e ovviavente dalle Asl.

La mappa dei locali anti Green Pass

Nelle scorse settimane, intanto, una vera e propria mappa con tanto di geolocalizzazione ha preso froma su Telegram per indicare gli esercizi che non chiedono il Green Pass per accedere negli spazi interni, in contrapposizione a quanto dispone la legge. L'elenco appare nella pagina del gruppo Telegram "Locali contro il Green Pass" che conta già oltre 1000 iscritti invitati ad aggiornare la lista dei locali che "che non accettano il regime dittatoriale che impone l'utilizzo del green pass". Oltre ai suggerimenti per esercenti e clienti che si rifiutano di aderire alla certificazione anti Covid, c'è anche lista di locali anti Gree Pass che conta già 300 ristoranti, 200 bar e una cinquantina di palestre, talvolta indicati a loro stessa insaputa.