DANIELE DE SALVO e PAOLA PIOPPI
Cronaca

Giovanni Carlo Bonacina muore al lavoro a 84 anni investito da un muletto. L’operaio sconvolto: non l’ho proprio visto

Bosisio Parini, l’ex falegname Giancarlo Bonacina ritirava bancali usati. L’incidente sul piazzale di una ditta. Il conducente: non l’ho neppure visto. Nel Comasco agricoltore schiacciato da un trattore è in condizioni disperate

L'azienda dove è avvenuto l'incidente mortale

L'azienda dove è avvenuto l'incidente mortale

Bosisio Parini  (Lecco) - Instancabile , nonostante l’età, come tutti i brianzoli. Giovanni Carlo Bonacina, Giancarlo per tutti, era un falegname di 84 anni. Nonostante fosse in pensione, ieri pomeriggio è morto in seguito ad un infortunio sul lavoro, in un’azienda del lecchese, a Bosisio Parini, il suo paese. Era andato lì per ritirare, come al solito, un carico di vecchi bancali: li portava poi ai figli, a cui continuava a dare una mano nella bottega di famiglia. Lo ha investito con il muletto un operaio, un 40enne straniero che abita a Lecco.

“Non l’ho proprio visto – ha raccontato sconvolto –. Si è messo accanto al carico manovrando". Il mulettista è stato ricoverato in stato di shock all’ospedale Fatebenefratelli di Erba. Risulta indagato per omicidio colposo. L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio nell’area di scarico esterna della Clemente Rigamonti, ditta dove si producono tappi, vassoi e scatole. Giovanni era amico dei proprietari: all’occorrenza andava lì per ritirare e smaltire vecchi pallet. L’operaio che lo ha travolto li stava movimentato per caricarli impilati e impacchettati sul cassone del suo furgone, ma appunto, non si è accorto dell’84enne vicino al carrello elevatore e, durante la manovra, lo ha investito, colpendolo con il carico di bancali e scaraventandolo a terra. Per soccorrere Giancarlo sono arrivati prima sanitari dell’automedica di Areu, i volontari della Croce Verde di Bosisio Parini, i vigili del fuoco di Lecco e i carabinieri di Costa Masnaga, poi l’eliambulanza di Como. Ormai però era tardi: il pensionato è morto praticamente sul colpo. Giancarlo probabilmente non avrebbe nemmeno dovuto trovarsi lì, perché lì non lavorava e perché era in pensione, anche se al lavoro non rinunciava. Lo dovranno verificare gli ispettori del servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Ats della Brianza e i magistrati della Procura della Repubblica, che hanno avviato un’inchiesta. Giancarlo è la prima vittima del lavoro di quest’anno in provincia di Lecco, anche se era un pensionato di 84 anni.

Sono gravissime invece le condizioni di un uomo di 73 anni, che ieri pomeriggio verso le 15.30 è stato travolto e schiacciato da un piccolo trattore a Cantù. L’infortunio è avvenuto in un campo di via per Alzate, all’altezza del civico 115. L’uomo è stato soccorso dal 118 e trasportato in codice rosso, in elicottero, all’ospedale di Circolo di Varese: per lui gravi traumi da schiacciamento e l’arresto cardiocircolatorio. I medici hanno dovuto tentare manovre di rianimazione. A trovarlo e dare l’allarme è stata un’altra persona che era presente al momento dell’infortunio, e che potrebbe essere il conducente del trattore, anche se sono in corso gli accertamenti per capire cosa sia accaduto.