M.MEZ.
Cronaca

Canton Ticino, il numero di lavoratori frontalieri continua a crescere: sono 74.199

L'Ufficio federale di statistica ha reso noti i dati ralativi al terzo trimestre 2021

Frontalieri

Continua a crescere l'esercito dei frontalieri. Secondo i dati ufficiali dell'Ufficio federale di statistica della Svizzera, pubblicati questa mattina (giovedì 4 novembre), nel terzo trimestre del 2021 (luglio-settembre) in Canton Ticino sono stati registrati 74.199 lavoratori con permesso G (i frontalieri, appunto).

Nella scorsa rilevazione, relativa al periodo aprile-giugno, erano 71.500. Nel corso di un trimestre i frontalieri in Ticino sono dunque aumentati di 2.613 unità, pari al +1,3%. Confrontanto invece il trimestre luglio-settembre 2021 con lo stesso periodo dello scorso anno, l'aumento è del 3,9%. Gli italiani rappresentano 24,2% dei frontalieri registrati in Svizzera. Il gruppo nazionale più numeroso è costituito dai francesi (54,9%) mentre i tedeschi sono il 17,9%. Negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri in tutta la Svizzera è salito dai 312.000 del terzo trimestre 2016 ai 353.000 del terzo trimestre 2021, il che corrisponde a un incremento del 13,%.

In Canton Ticino lavora la stragrande maggioranza dei frontalieri italiani, quasi tutti provenienti dalle province di Como e Varese. Circa 10mila connazionali lavorano invece negli altri due cantoni svizzeri confinanti con l'Italia, i Grigioni e il Vallese, mentre altri 10mila italiani lavorano negli altri Paesi confinanti: Francia, Austria e Slovenia.