Il generale Figliuolo si vaccina con AstraZeneca

Il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 ha ricevuto oggi il siero: "Da fine aprile mezzo milione di vaccinazioni al giorno"

Il generale Figliuolo (Ansa)

Il generale Figliuolo (Ansa)

Roma - Cinquecentomila vaccini al giorno dalla terza settimana di aprile. E l'80 per cento della popolazione vaccinata entro fine settembre. Sono gli obiettivi della campagna vaccinale italiana, numeri snocciolati dal Commissario straordinario per l'emergenza Covid19, il Generale Francesco Figliuolo, alla Cecchignola dopo aver ricevuto il vaccino Astrazeneca insieme a Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile. Il commissario straordinario ha ribadito "la forte accelerezione" impressa al piano vaccinale.

La campagna vaccinale

"Abbiamo avuto una battuta d'arresto - ha sottolineato - che già da ieri stiamo recuperando. A ieri sera avevamo oltre 150mila vaccinazioni e con gli inserimenti di fine serata supereremo questa soglia. Per fine mese ci aspettiamo circa sette milioni e mezzo di vaccini a fronte dei 6 milioni e mezzo circa di gennaio e febbraio. I centri vaccinali - ha puntualizzato - erano 1.500 e siamo a più di 1.850 e aumenteranno ancora e stiamo verificando dei siti le capacità logistiche e informative". Quanto alle differenze tra regioni, "ci stiamo mettendo d'accordo con i presidenti delle Regioni per andare al passo con il piano" vaccinale. 

Astrazeneca: il ritardo da recuperare

Le rinunce alla vaccinazione con Astrazeneca, a cui l'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato via libera giovedì dopo la sospensione cautelativa decisa da alcuni Paesi tra cui l`Italia, non hanno superato nel nostro Paese il "20 per cento" e in alcune regioni non ci sono state affatto. "A ieri avevamo un 20 per cento in meno su qualche regione, qualche altra al 10 per cento, molte regioni come il Lazio non hanno avuto neanche una rinuncia", ha detto il commissario straordinario conversando con i giornalisti, "Mi fermo qua però, sono stime".

Il vaccino Jonson & Johnson 

Il vaccino approvato una settimana fa dall'Aifa  arriverà in Italia da dopo metà aprile. "Le quantità aumenteranno a maggio e giugno.