Stop a spostamenti tra Comuni a Natale e Capodanno, Fontana: "Un fatto lunare"

Il governatore critico su "contenuti e metodo imposti dal Governo con un decreto legge notturno che impedisce di dare un parere su un Dpcm contraddittorio e non modificabile"

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana

Milano, 3 dicembre 2020 - Nella notte è stato approvato dal Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, il decreto legge che regola gli spostamenti tra regioni. Il nuovo decreto, di due soli articoli, serve a dare "copertura" proprio alla stretta natalizia.  Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 saranno vietati gli spostamenti tra Regioni diverse. Non solo. Il 25 e il 26 dicembre 2020 e l'1 gennaio 2021 saranno vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi, con le stesse eccezioni (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). Per il governatore della Lombardia Attilio Fontana "leggere un Decreto Legge a sorpresa che impedirà, il 25 e 26 dicembre e il 1 gennaio, lo spostamento dei cittadini fra Comuni della stessa regione anche solo per andare a visitare genitori e figli, mentre si discute di un Dpcm che non ha recepito nessuna delle indicazioni offerte dalle regioni, è un fatto 'lunare'; in perfetta contraddizione con le dichiarazioni sulla leale collaborazione fra Stato e Regioni''. Per il numero uno del Pirellone "bene ha fatto la Conferenza delle Regioni ad assumere una posizione di forte critica verso contenuti e metodo imposti dal Governo con un decreto legge notturno che impedisce di dare alcun parere su un Dpcm contraddittorio e non modificabile", ha aggiunto il governatore. 

Natale 2020 spostamenti: ecco cosa cambia in Lombardia / PDF