Cucina regionale migliore d'Italia classifica 2023: a che posto è la Lombardia

La graduatoria elaborata dalla guida TasteFood. Gli utenti del sito hanno anche scelto i piatti più popolari della nostra regione

Ai piedi del podio. In una classifica che, va detto, non è stilata in seguito a risultati oggettivi, ma sui pareri dei follower di una guida in rete che si sta però facendo strada nelle preferenze dei viaggiatori e dei "naviganti" in rete. Parliamo della graduatoria elaborata da TasteAtlas, guida "esperienziale" a cibo, viaggi e ristoranti fondata nel 2018 che ha piazzato la cucina lombarda al quarto posto nella classifica delle migliori cucine regionali italiane. Capeggia il gruppo l'Emilia Romagna.

La classifica

Altra "avvertenza": la graduatoria è frutto di un sondaggio effettuato su 100mila utenti di TasteAtlas, provenienti da ogni parte del mondo, che hanno riversato nelle votazioni i loro gusti personali e le loro suggestioni. Che, specialmente nella parte riguardante i piatti preferiti, possono risultare distanti da quelle più comuni in Italia. Non solo: nella classifica non sono presenti sei regioni - Valle d’Aosta, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata - che possono vantare tradizioni enogastronomiche altrettanto solide rispetto alle altre 14. Il motivo della loro assenza? Semplice, non hanno ricevuto un numero considerato sufficiente di voti.

Ecco, comunque, la classifica, così come stilata da TasteAtlas:

  1. Emilia-Romagna (4.5, in scala da 1 a 5)
  2. Campania (4.5)
  3. Lazio (4.4)
  4. Lombardia (4.4)
  5. Sicilia (4.3)
  6. Piemonte (4.3)
  7. Puglia (4.2)
  8. Liguria (4.2)
  9. Toscana (4.2)
  10. Sardegna (4.1)
  11. Friuli-Venezia Giulia (4.1)
  12. Calabria (3.9)
  13. Trentino-Alto Adige (3.9)
  14. Veneto (3.8)

La Lombardia, insomma, può dirsi soddisfatta della sua posizione, avendo superato regioni tradizionalmente molto stimate dal punto di vista culinario come Sicilia, Piemonte, Puglia, Toscana o Calabria e tante altre. 

I dieci piatti "migliori"

Ancora più destinata a far discutere è la classifica su quelli che sono i piatti migliori della cucina lombarda per gli utenti di TasteFood. Ne diamo conto, limitandoci a obiettare che alcune posizioni sembrano riflettere una sopravvalutazione del prodotto e altre, invece, una sottovalutazione.

Ecco, comunque, la classifica dei migliori piatti "lombardi" (ma meglio sarebbe dire più popolari), così come riportata da TasteFood con relativa zona di produzione e diffusione.

  1. Parmigiano Reggiano (Mantova)
  2. Gorgonzola (Lombardia)
  3. Mascarpone (Lombardia)
  4. Amaretto (Saronno)
  5. Farfalle (Lombardia)
  6. Bresaola (Sondrio)
  7. Grana Padano (Lombardia)
  8. Stracchino di crescenza (area del Po)
  9. Taleggio (Bergamo)
  10. Gorgonzola dolce (Gorgonzola)

La graduatoria riflette molto le preferenze dei visitatori in arrivo dall'estero, come si può notare dal quarto posto dell'Amaretto DiSaronno, fra i liquori più bevuti nel mondo. "Stupisce" anche il quinto posto delle farfalle, che si sono comunque diffuse fra Emilia Romagna e Lombardia all'inizio dell'XVI secolo.

Le altre posizioni

In graduatoria, dall'undicesimo al cinquantesimo posto, appaiono altre delizie lombarde, magari meno universalmente noti. il Bitto, formaggio stagionato valtellinese (15), il Bagolino, altro prodotto caseario che si produce nel paese omonimo in provincia di Brescia (19), il pavese riso Carnaroli (28), i Casoncelli, pasta ripiena bergamasca (33), la Zucca mantovana (37) e i valtellinesi Pizzoccheri (47).