Epidemia Covid, a che punto siamo? I dati su incidenza, ricoveri e mappa del rischio

La Cabina di regia aggiorna il quadro della situazione: l'indice Rt è in calo, sono due le regioni a rischio moderato nel Paese

Milano - Nuovo quadro della situazione pandemica in Italia, attraverso la lente della Cabina di regia, i cui dati sono stati diffusi dall'Istituto Superiore di Sanità. Continua ad allentarsi la pressione sugli ospedali italiani con il tasso di occupazione di reparti e terapie intensive in costante discesa. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 2,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 09 giugno) contro il 2,3% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 02 giugno)". Il tasso di occupazione "in aree mediche a livello nazionale scende al 6,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 9 giugno) contro il 7,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 2 giugno). 

I reparti di Terapia intensiva si stanno svuotando
I reparti di Terapia intensiva si stanno svuotando

D'altra parte torna a salire l'incidenza settimanale anche se continua il calo dell'indice Rt.  "Sale l'incidenza settimanale a livello nazionale: 222 ogni 100.000 abitanti (03/06/2022 -09/06/2022) contro 207 ogni 100.000 abitanti (27/05/2022 -02/06/2022)". Nel periodo 18 - 31 maggio 2022, "l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici - spiega l'Iss - è stato pari a 0,75 (range 0,72-0,82), in diminuzione rispetto alla settimana precedente" quando era pari a 0,82. "L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è al di sotto della soglia epidemica e in diminuzione rispetto alla settimana precedente: Rt=0,80 (0,77-0,85) al 31/05/2022 vs Rt=0,78 (0,75-0,82) al 23/05/2022".

Anche la percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (10% contro l'11% registrato la scorsa settimana). Stabile invece la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (fissa al 42%), mentre aumenta la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% contro il precedente 46%).

La Cabina di regia ha aggiornato anche la mappa del rischio nelle singole regioni e province autonome. Sono 19 attualmente quelle classificate a rischio basso Due invece quelle a a rischio moderato per la presenza di molteplici allerte di resilienza. Tredici regioni riportano una singola allerta di resilienza.