Fase 2, mobilità al 60% in Lombardia: "Dato positivo, anche grazie a smart working"

Soddisfatto il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala: "Cittadini stanno rispondendo in modo positivo alla battaglia contro il coronavirus"

Coronavirus, controlli di polizia locale (ImagoE)

Coronavirus, controlli di polizia locale (ImagoE)

Milano, 5 maggio 2020 - Avviata la fase 2 dell'emeregnza coronavirus, in Lombardia "siamo arrivati al 60%" di mobilità "rispetto a un giorno normale". Lo ha detto il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, a SkyTg24. Un dato che "se lo mettiamo a confronto con la percentuale delle attività che hanno riaperto, è un dato positivo perché le attività produttive riaperte sono l'80%", ha chiarito.

"Molti non si sono mai fermati" come "i sanitari e le attività essenziali" e "ieri abbiamo avuto 940mila lavoratori che sono tornati a lavorare - ha aggiunto -. Sappiamo che un terzo sono in smart working, anche questo contribuisce ad abbassare la mobilità e questo dato ci dice che Lombardia sta rispondendo in modo positivo alla battaglia contro il virus".