Camilla, portata via dalla leucemia a soli 12 anni: “Coraggiosa e sorridente, la ricorderemo così”

Rho, la mamma della ragazzina morta a causa della malattia: “Era sempre allegra, mi diceva di non piangere”. La città rende omaggio alla piccola con una serie di iniziative solidale a favore dell’associazione Abeo

Camilla Pogo

Camilla Pogo

Rho (Milano) – “Era una ragazzina coraggiosa e sorridente: negli ultimi mesi della malattia, quando ha iniziato a fare la terapia, si è voluta tagliare subito i capelli, per essere come le altre piccole pazienti dell’ospedale. Io ho pianto, ma lei mi ha detto ‘tranquilla mamma che mi ricrescono’. Era sempre allegra, suonava la chitarra e amava disegnare". È il ricordo di Marisa, mamma di Camilla Pogo, ragazzina di 12 anni di Rho, scomparsa lo scorso 22 dicembre per una leucemia.

La mamma non è l’unica a ricordare il coraggio e il sorriso di Camilla. Anche i suoi compagni, le compagne, genitori e professori della sua classe, la seconda A della scuola media Paolo VI, la ricordano così e hanno pensato di organizzare una giornata in sua memoria per sabato 17 giugno. "Un’iniziativa che avesse il suo sapore – spiegano – Camilla era definita dai suoi amici una piccola ragazza con un grande coraggio, era una persona aperta e attenta agli altri".

È nata così la giornata "Il sorriso di Camilla". L’appuntamento è alle 16 con una camminata che partirà da via Pontida, dove c’è la scuola media che Camilla frequentava. "Raggiungeremo il cimitero e dopo un saluto a Camilla ci rimetteremo in marcia verso la chiesa di via Chiminello dove alle 18 monsignor Michele Di Tolve celebrerà una messa in suo ricordo", spiega la mamma.

Poi un momento di aggregazione, con una grigliata all’oratorio San Giovanni, un altro luogo caro a Camilla. "L’iscrizione alla camminata costa 6 euro e il ricavato sarà devoluto all’associazione Abeo riferimento per il reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale del bambino di Verona, dove Camilla è stata ricoverata per alcuni mesi – racconta la mamma –. Ricordo che quando siamo arrivati nell’ospedale veronese era disperata, così lontano da casa, dalla famiglia. Ci dovevamo trasferire lì, ma potete immaginare quanti pensieri avevamo nella testa. Mi ricordo che si è avvicinato uno psicologo dell’associazione Abeo per aiutarci, e poco dopo mi ha messo in mano le chiavi di uno dei loro appartamenti, dove potevamo trasferirci per stare vicino a Camilla. Il fatto di sapere che avevamo una casa pronta ad accoglierci mi ha colpito moltissimo. Abbiamo portato lì le nostre cose e anche Camilla era contenta di sapere che abitavamo vicino a lei. Per questo abbiamo deciso di sostenere il progetto".

Per iscriversi alla camminata chiamare il 3482929986. L’iban per le donazioni è IT38S0503411705000000048124 con la causale “Il sorriso di Camilla”. Anche la scuola media Paolo VI ha deciso di dedicare un’aula a Camilla, "quando era malata i professori ci sono stati vicini, venivano a fare lezione a casa, in ospedale seguiva le lezioni dal pc, siccome amava disegnare, ho pensato di donare i suoi disegni alla scuola e faranno una targa per dedicare un’aula di arte a mia figlia".