Covid Umbria 3 febbraio
Milano, 2 febbraio 2021 - Sono 9.660 i positivi di oggi al coronavirus in Italia, 499 in totale le vittime. In aumento i guariti, 18.976 (ieri 13.975), per un totale di 2.043.499. Sempre in calo il numero degli attualmente positivi, 9.824 in meno (ieri -6.379), che scende a 437.765. Il tasso di positività è al 3,9%, in calo dell'1,7% rispetto al dato di ieri. A preoccupare è il dato dei ricoveri ordinari, in aumento per il secondo giorno di fila. Tiene banco, intanto, il tema vaccini: l'Aifa ha specificato come l'antidoto preparato nei laboratori dell'azienda anglosvedese AstraZeneca possa essere somministrato anche agli over 55, "purché in buone condizioni di salute". Sulla rivista Lancet, invece, è stato pubblicato uno studio secondo il quale il vaccino russo Sputnik V ha un'efficacia del 91,6%. Un dato accolto con entusiasmo anche negli ambienti scientifici: "Ottima notizia", ha scritto il virologo dell'università San Raffaele Roberto Burioni in un tweet. E sempre sul fronte vaccini è da registrare la promessa di Guido Bertolaso, nuovo consulente della Regione Lombardia per la campagna: "L'obiettivo di vaccinare tutti i lombardi prima di giugno è assolutamente possibile". Sul fronte dei colori delle zone c'è da registrare la bocciatura da parte del Tar del ricorso proposto dalla Regione Sardegna contro la zona arancione.
Covid: minacce di morte all'infettivologo Bassetti
I no vax contro l'infettivologo Matteo Bassetti. Il primario del reparto Malattie infettive del San Martino di Genova ha scritto su Facebook di aver ricevuto minacce di morte provenienti da ambienti contrari alla vaccinazione. Ogni singolo messaggio è stato inviato alla Digos, che si sta occupando del caso con l'obiettivo di risalire agli autori dell'assalto. A tutela di Bassetti, per altro, è stata di recente disposta una "vigilanza attiva", con un controllo nei luoghi più frequentati dallo specialista.
Covid: gli effetti sull'economia
La pandemia ha rappresentato un durissimo colpo per il sistema economico mondiale. Non c'è azienda che non abbia dovuto affrontare contraccolpi fra lockdown e restrizioni. Due casi, resi noti oggi, mostrano l'impatto del coronavirus su comparti e marchi noti in tutto il mondo. Ferrari, probabilmente il brand italiano più conosciuto al mondo insieme alla Nutella, ha chiuso il 2020 con consegne totali pari a 9.119 unità, in diminuzione del 10% rispetto all'anno precedente, a seguito della sospensione produttiva di sette settimane causata dalla pandemia da Covid-19. Pandemia che incide anche su tutti gli altri indicatori: ricavi netti pari a 3.460 milioni, in diminuzione dell'8,1%. In Germania, invece, si è alzato il grido d'allarme dei birrifici: nel 2020 le restrizioni dovute alla pandemia di coronavirus hanno fatto calare del 5,5% le vendite. Una situazione definita "senza precedenti dalla fine della Seconda guerra mondiale". Ad aggravare la congiuntura il calo delle esportazioni verso gli altri Paesi europei, scesa nel 2020 del 13,1% a 778,2 milioni di litri.
Vaccini: AstraZeneca ok anche per gli over 55
L'Agenzia Italiana del farmaco ha chiarito che il vaccino studiato dalla multinazionale anglosvedese AstraZeneca potrà essere somministrato anche agli over 55, contrariamente a quanto era stato annunciato dopo il via libera all'antidoto. Gli esperti dell'ente regolatore lo hanno scritto in un documento pubblicato sul sito internet, allegato al materiale elaborato per l'ok al siero. Gli over 55 che riceveranno il vaccino AstraZeneca dovranno però essere "in buone condizioni di salute" e non soffrire di patologie pregresse. Per altro, è sempre l'Aifa a dirlo, il composto resta raccomandato soprattutto per la fascia over 18-55. Intanto secondo uno studio pubblicato sulla rivista Lancet, il vaccino russo Sputnik 5 ha un tasso di efficacia al 91,6%.
Bollettino Covid Italia 2 febbraio
Sfiorano quindi quota 10mila i nuovi contagi da Coronavirus in Italia. Sono 9.660 in totale con 244.429 tamponi (Ieri si erano contati 7.925 nuovi contagi a fronte di 142.419 esami). Il tasso di positività è quindi al 3,9%, in calo rispetto al 5,56% di ieri. Aumentano invece i decessi: 499 contro i 329 di ieri, per un totale di 89.344 vittime da inizio epidemia.
Sono tornati a diminuire i posti di terapia intensiva occupati, 38 in meno (ieri +37), 2.214 in tutto con 158 ingressi del giorno, mentre aumentano, per il secondo giorno di fila, i ricoveri ordinari: +57 (ieri +164), per un totale di 20.317. Nessuna regione è sopra i mille casi, dato che non si registrava da diverse settimane. La più colpita oggi è la Sicilia (+984), seguita da Campania (+919), Lombardia (+912), Emilia Romagna e Puglia (entrambe +879) e Lazio (+842). Ieri si erano registrati 7.925 nuovi casi con 142.419 tamponi, mentre i decessi in un giorno erano stati 329 (contro i 237 di domenica). Il tasso di positività era aumentato, passando dal 5,27 al 5,56%. La regione con il maggior numero di casi giornalieri era la Lombardia, con 1.093 nuovi positivi, seguita a poca distanza dall'Emilia Romagna (1.051).
I dati di oggi delle regioni
LOMBARDIA
La Lombardia perde il "primato" di regione più colpita. Oggi con i suoi 912 casi si attesta dietro la Sicilia e la Campania. Il tasso di positività è al 4%, in diminuzione. Ieri si erano contate 1.093 nuove persone positive a fronte di 17.151 tamponi effettuati per un rapporto del 6,3%. Salgono, invece, i decessi: sono stati 63 contro i 52 nuovi di ieri. Il totale arriva a 27.276. Cala di 10 unità il numero dei posti occupati in terapia intensiva, scesi a 361 mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono saliti a 3.544 (+55). A livello di provincia, Milano guida la lista con 313 casi, di cui 149 in città, seguita da Brescia (114). A ruota poi ci sono Bergamo (16), Como (67), Cremona (17), Lecco (35), Lodi (25), Mantova (52), Monza e Brianza (45), Pavia (80), Sondrio (50) e Varese (66).
MARCHE
Fra le prime regioni a rendere noti i dati di giornata le Marche: sono 291 i nuovi positivi nelle Marche, 18 in provincia di Macerata, 76 in provincia di Ancona, 85 in provincia di Pesaro-Urbino, 38 in provincia di Fermo, 57 in provincia di Ascoli Piceno e 17 fuori regione. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 4.618 tamponi: 2.540 nel percorso nuove diagnosi e 2.078 nel percorso guariti. Ieri i nuovi positivi erano stati 189 ma, come è da "tradizione" del lunedì, il numero dei tamponi processati era stato minore, 1.439.
VENETO
Sono 621 i nuovi contagi Covid e 76 i decessi nelle ultime 24 ore in Veneto. In lieve rialzo, dal punto di vista dei numeri assoluti, rispetto a ieri (quando erano stati 510). Il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia si aggiorna così a 313.316, quello delle vittime a 9.046. Tra i numeri positivi, la continua discesa dei dati clinici: nei reparti non critici sono ricoverati oggi 1.906 malati Covid (-57), nelle terapie intensive 222 (-15). L'incidenza, ha detto il presidente della Regione Luca Zaia, è dell'1,58%.
TOSCANA
Arrivati in mattinata anche i dati della Toscana. A illustrarli il presidente della Regione Eugenio Giani con un post su Facebook, che ha anticipato il bollettino. I nuovi casi registrati sono stati 399 su 14.920 test di cui 7.773 tamponi molecolari e 7.147 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è del 2,67% sul numero dei test e del 6,7% sulle prime diagnosi". Lunedì i nuovi positivi erano stati pochi di meno dal punto di vista dei numeri assoluti, 373, ma con un rapporto positivi-tamponi effettuati superiore di circa la metà, visto che ci si era attestati sul 5,04%.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi su 5.212 tamponi molecolari sono stati rilevati 192 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,68%. Sono inoltre 779 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 66 casi (8,47%). I decessi registrati sono 21, a cui se ne aggiungono 5 risalenti al mese di gennaio, ma conteggiati oggi; i ricoveri nelle terapie intensive sono 61 mentre quelli in altri reparti scendono a 579. Ieri i contagi erano stati 80, su 1.408 tamponi molecolari.
PIEMONTE
Oggi l'Unità di crisi ha comunicato 765 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 3,9% degli 19.867 tamponi eseguiti. Ieri erano stati 514. Il totale dei casi positivi diventa quindi 228.404. I decessi odierni di persone positive sono 37 (11 ieri), con il totale che raggiunge quota 8.895, 4.040 dei quali in provincia di Torino. I pazienti guariti sono complessivamente 207.401 (+ 867 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 152 (- 1 rispetto a ieri), non in terapia intensiva sono 2.138 (- 13 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 9.818.
LIGURIA
Sono 238 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su un totale di 3.794 tamponi molecolari e 1.734 tamponi antigenici rapidi processati. Cala il numero degli ospedalizzati, 694 in totale (2 meno di ieri) con 64 pazienti in terapia intensiva (uno in meno). I vaccini somministrati sono l'80%, cioe' 63.247 dosi su 79.240 consegnate. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 12 decessi.
LAZIO
Oggi su oltre 10 mila tamponi nel Lazio (+1.912 rispetto a ieri) e quasi 13 mila antigenici per un totale di 23 mila test, si registrano 842 casi positivi (+125), 52 i decessi (+14) e +1.507 i guariti. In aumento in termini assoluti, quindi, i casi e i decessi, mentre sono stabili le terapie intensive e diminuiscono i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 3%. I casi a Roma città sono tornati a quota 500, dopo il calo di ieri.
EMILIA ROMAGNA
Sono 879 i nuovi casi di positività al coronavirus - 220.575 dall'inizio dell'epidemia - registrati in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore su un totale di 28.432 tamponi eseguiti: si tratta - spiegano dalla Regione - del numero di contagi più basso registrato dalla prima settimana di ottobre. Calano anche i ricoveri: in terapia intensiva il numero dei pazienti scende sotto quota 200 (198, nove in meno rispetto a ieri) per la prima volta da inizio novembre. In regione si contano però altri 72 morti - tra cui diversi cinquantenni.
ABRUZZO
Sono 210 in Abruzzo i nuovi positivi al Covid-19 su 7.931 test effettuati. Otto, invece, le vittime. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari al 2,6 per cento.
CAMPANIA
Sono 919 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania. I tamponi del giorno sono 11.073 (di cui 587 antigenici). Il totale dei positivi in Campania dall'inizio dell'emergenza coronavirus è 224.098. La Campania è seconda oggi per numero di nuovi positivi. Sono 38 i decessi inseriti dall'unità di crisi della Regione Campania nel bollettino odierno, 15 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 23 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Lunedì erano stati 994 i nuovi casi.
PUGLIA
Il 10,1 per cento degli 8.701 test processati in Puglia per accertare l'infezione da coronavirus ha dato esito positivo. Si tratta di 879 nuovi casi, di cui 374 accertati in provincia di Bari. Gli attualmente positivi sono 51.702 di cui 1.602 ricoverati. Le vittime per l'infezione da Covid sono state 26: 11 in provincia di Bari. I guariti dall'inizio dell'emergenza a oggi sono 69.209, 1.235 rispetto a ieri.
CALABRIA
Sono 166 i nuovi casi, mentre i decessi sono aumentati di tre unità, portando il dato totale dall'inizio della pandemia a 599. I ricoveri sono 288 (-9 rispetto a ieri). Lunedì i casi positivi erano stati 195.
BASILICATA
Sono 63 nuovi i casi positivi al Sars-Cov2, su un totale di 1.123 tamponi molecolari processati. Non si è registrato alcun decesso per la seconda giornata di fila. I lucani attualmente positivi sono 3.976: 316 le persone decedute da inizio pandemia.
SARDEGNA
Prima dell'arrivo dei dati odierni la Sardegna ha ricevuto brutte notizie dalle aule dei tribunali. Il ricorso contro l'ordinanza ministeriale che assegnava alla regione la zona arancione è stato respinto dal Tar. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 71 nuovi casi, su un totale di 3.428 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l'Isola un tasso di positività del 2%. Si registrano 8 decessi (994 in tutto). Ieri erano stati rilevati 123 nuovi casi.
SICILIA
La Sicilia oggi si ritrova nello scomodo ruolo di regione più colpita, pur rimanendo sotto i mille casi, attestandosi a quota 984 su 22.255 tamponi. I morti da coronavirus sono stati 37. Attualmente sono 41.613 i positivi. I guariti/dimessi sono 1.536. I ricoverati in terapia intensiva sono 15, per un totale di 202. I nuovi contagi accertati ieri erano stati 766, 30 i decessi.
UMBRIA
L'Umbria ha comunicato i dati sui ricoveri, in aumento di nove unità, per arrivare a quota 430. Sono 61 i pazienti in terapia intensiva, tre in più di ieri.
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