
Sommozzatori dei vigili del fuoco in azione (foto di repertorio)
Trieste - Ricerche senza sosta nel golfo di Trieste per trovare il cinquantenne di Conegliano (Treviso) che risulta ancora disperso, dopo il tragico incidente in mare avvenuto nel pomeriggio di ieri. La tragedia è avvenuta lunedì nella baia di Panzano a Monfalcone, dove sarebbe affondata la barca a bordo della quale stava navigando assieme al padre, ritrovato morto. Per tutta la giornata, i mezzi navali delle Capitanerie di porto di Trieste, Monfalcone e Grado, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza di Trieste si sono alternati nelle aree di ricerca loro assegnate dalla sala operativa della Guardia Costiera di Trieste, responsabile del coordinamento delle attività.
Le operazioni in mare sono state coadiuvate, dal cielo, dagli elicotteri dei Vigili del Fuoco e del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, giunti entrambi da Venezia, mentre i volontari della Protezione Civile regionale, come ieri, hanno effettuato un'ulteriore attività di monitoraggio via terra, sul litorale di difficile accessibilità compreso tra Monfalcone e Grado. Le ricerche, in atto, sono state anche oggi rese difficili dalle severe condizioni meteo marine (bora intorno ai 20 nodi, con raffiche da 30-35 nodi, mare 3).