Salernitana-Cremonese 2-2, Alvini non si arrende e strappa un pari di rigore

Pareggio che rimanda ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria stagionale, ma conferma che i grigiorossi sono vivi

Frank Tsadjout (Cremonese)

Frank Tsadjout (Cremonese)

La Cremonese conquista il pareggio all’ultimo minuto in casa della Salernitana. La gara, piacevole e giocata in modo propositivo per larghi tratti dalla squadra di Alvini, si chiude sul 2-2, un punteggio che matura proprio al 44’ della ripresa, quando gli ospiti guadagnano un rigore che Ciofani è costretto a battere per due volte. Sepe si supera e respinge in entrambi i casi, ma, dopo la ribattuta di vincente di Castagnetti, annullata dalla decisione dell’arbitro di ripetere l’esecuzione, è l’esperto attaccante a giungere per primo sul pallone e ad insaccare la rete che offre un punto di indubbio significato ai grigiorossi.

Non c’è quasi nemmeno il tempo di disporsi sul campo che la gara già si mette in salita per la Cremonese. Al primo affondo i campani sbloccano il risultato. È il 3’ quando un cross di Candreva mette in difficoltà Carnesecchi. Aiwu non riesce ad allontanare la sfera e Piatek è lesto ad intervenire portando così rapidamente in vantaggio la compagine di mister Nicola. Nonostante il colpo subito a freddo in una partita così importante, gli ospiti hanno il grande merito di non disunirsi e rispondono senza perdere tempo con Tsadjout, ma l’azione rimane senza esito.

Bloccato non senza qualche brivido un contropiede ficcante di Mazzocchi, al 12’ la Cremonese firma il pareggio. L’azione prende il via da un lungo rilancio di Aiwu che Tsadjout, di testa, appoggia ad Okereke che non sbaglia ed insacca l’1-1. Un gol che carica ulteriormente la compagine di mister Alvini, che continua nella sua azione e torna a rendersi pericolosa ancora con Tsadjout prima o poi con Okereke, ma il risultato non muta. Si vede all’opera, comunque, una buona Cremonese. La Salernitana, reduce da un filotto positivo, non riesce a prendere in mano le redini del gioco ed è costretta sulla difensiva.

Dopo il 20’ torna a rendersi protagonista Tsadjout, che, oltre a richiedere inutilmente un rigore, costringe al lavoro la difesa campana, ma le manovre degli ospiti non riescono a trovare la finalizzazione vincente. Al 36’ i grigiorossi “intravedono” il vantaggio, ma la rete di Sernicola viene annullata dopo pochi secondi per un fuorigioco. Non ci sono invece dubbi, purtroppo, al 38’ quando Coulibaly cambia l’inerzia della gara e, ricevuta una palla in buona posizione, penetra in bello stile tra le maglie della difesa ospite e beffa Carnesecchi per la rete del 2-1 che, complice una provvidenziale parata di Sepe su Buonaiuto al 42’, accompagna le due contendenti al riposo.

La Cremonese nella ripresa torna in campo decisa a ribaltare la situazione e Tsadjout ed Okereke minacciano subito la retroguardia granata. Dopo un botta e risposta senza esito tra Mazzocchi e Sernicola, al 21’ ancora l’esterno grigiorosso si rende protagonista, ma la palla colpisce in pieno la traversa. I minuti scorrono inesorabili e il pareggio non arriva, ma la squadra di Alvini non vuole arrendersi e al 39’ Valeri serve in mezzo all’area granata Zanimacchia che si scontra con Fazio. L’arbitro decide di andare a vedere l’episodio al Var e assegna un rigore che dà il via ad alcuni minuti severamente vietati ai sofferenti di cuore.

Sul dischetto si porta Ciofani che si vede ribattere il tiro, ma Castagnetti è pronto ad insaccare. La gioia dei grigiorossi dura però solo pochi istanti, visto che l’arbitro decide che il tiro dal dischetto dev’essere ripetuto. Con notevole coraggio, Ciofani riprova la battuta ed anche questa volta si vede respingere il tiro da Sepe, ma al portiere campano non basta la prodezza di avere respinto due tiri dagli undici metri, visto che sulla ribattuta lo stesso Ciofani riprende la sfera ed insacca la rete del 2-2 che dopo 8’ di recupero si trasforma nel risultato finale che rimanda ancora una volta l’appuntamento della Cremonese con la prima, sospirata vittoria stagionale, ma, in ogni caso, consente di compiere un passo in avanti alla squadra di Alvini, che dimostra di essere viva e di saper combattere sino alla fine.

Salernitana-Cremonese 2-2 (2-1)

Salernitana (3-5-2): Sepe 7; Lovato 6 (6’ st Pirola 6), Bronn 6, Fazio 6; Mazzocchi 6,5, Candreva 6,5 (22’ st Vilhena 6), Radovanovic 6 (37’ st Bohinen sv), Coulibaly 6,5, Bradaric 6; Piatek (22’ st Bonazzoli 6), Dia (37’ st Botheim sv). A disposizione: Fiorillo; Micai; Sambia; Valencia; Kastanos; Maggiore; Capezzi; Iervolino. All: Davide Nicola 6.

Cremonese (3-4-2-1): Carnesecchi 6; Aiwu 6, Hendry 6, Lochshvili 6; Sernicola 6,5, Pickel 6,5, Meité 6 (35’ st Castagnetti 6), Quagliata 6 (22’ st Valeri 6,5); Buonaiuto 6,5 (22’ st Zanimacchia 6,5), Okereke 6,5 (30’ st Afena-Gyan 6); Tsadjout 6,5 (30’ st Ciofani 6). A disposizione: Saro; Sarr; Vasquez; Baez; Ascacìbar; Ghiglione; Acella; Escalante; Milanese. All: Massimiliano Alvini 6.

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido 6.

Reti: 3’ pt Piatek; 12’ pt Okereke; 38’ pt Coulibaly; 44’ st Ciofani (rig.).

Note: ammoniti: Fazio; Hendry; Sernicola – angoli: 2-2 - recupero: 1’ e 8’.