Serie B, la Cremonese "congeda" Bisoli e punta su Pecchia

Dopo alcuni giorni di riflessione la società grigiorossa ha preso la decisione che ormai sembrava nell'aria, sollevato dal suo incarico il tecnico emiliano

Fabio Pecchia

Fabio Pecchia

Cremona, 7 gennaio 2021 - L'US Cremonese ha fatto trascorrere alcune ore, ma alla fine la decisione presa è stata quella che tutti si aspettavano. Almeno per quel che riguarda l’esonero di Pierpaolo Bisoli. La sconfitta interna con il Chievo (la terza consecutiva e l’ottava di questa deludente stagione che sta imprigionando i grigiorossi nella zona a rischio della classifica) è infatti costata la panchina al tecnico emiliano (ormai già consapevole del suo destino nelle dichiarazioni del dopo-partita), che era giunto a Cremona solo lo scorso mese di marzo, aiutando la squadra, nonostante le problematiche legate al Covid, a risalire e a conquistare la salvezza.  Un percorso che quest’anno, anche se si spera senza la sgraditissima compagnia dell’emergenza sanitaria, dovrà cercare di ripetere Fabio Pecchia (che ha superato nel momento decisivo Aurelio Andreazzoli, che sembrava in pole-position, diventando così il diciottesimo mister dell'era guidata da patron Arvedi), che è già stato ufficializzato quale nuovo allenatore della Cremonese.

Sabato 16, terminata la pausa invernale, toccherà a lui dirigere i grigiorossi in quella che è diventata la più che delicata sfida-salvezza a Pescara. L’ex centrocampista di Napoli e Juventus, tra le altre, è reduce da una positiva esperienza alla guida della Juventus Under 23 in serie C e torna nel torneo cadetto, dove, dopo una breve apparizione nel 2011 con la matricola Gubbio (seguito diventerà il secondo di Rafa Benitez, prima al Napoli e poi al Real Madrid e al Newcastle), ha già guidato al ritorno in serie A l’Hellas Verona, venendo poi esonerato nella massima divisione. Per quel che riguarda le idee di gioco, viene considerato vicino alle concezioni care a Benitez e il suo punto di riferimento parte dalla difesa a quattro con una possibile variante dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Toccherà a lui riportare la Cremonese verso quelle posizioni che alla vigilia di questa stagione sembravano alla portata dell’organico grigiorosso, che dopo l’arrivo del portiere Carnesecchi, sembra ormai pronto ad accogliere Paolo Bartolomei, classe ‘89, che lo scorso anno ha contribuito alla promozione in A dello Spezia e che potrebbe diventare un prezioso punto di riferimento per il centrocampo grigiorosso. I prossimi giorni, invece, dovranno definire il nuovo assetto dell’attacco con il quale Pecchia potrà costruire la risalita di una Cremonese che deve allontanarsi rapidamente dalle sabbie mobili della zona retrocessione.