occasione goal finale  Gerard Deulofeu Udinese's during the Italian Serie A soccer match US Cremonese vs Udinese Calcio at Giovanni Zini stadium in Cremona, Italy, 30 october 2022.
ANSA/FILIPPO VENEZIA

La Cremonese in campo contro un altra squadra bianconera, l'Udinese

Cremona - Il 2023 della Cremonese, chiamata a cancellare i sei punti che la separano dalla salvezza, si aprirà domani (mercoledì 4 gennaio) alle 18.30 con una sfida di assoluto prestigio. In effetti lo “Zini” riaprirà i battenti per ospitare nientemeno che la Juventus per una sfida che, pronostici alla mano appare proibitiva per la squadra di mister Alvini. I bianconeri, infatti, dispongono di una rosa di assoluta caratura, tanto che, nonostante le numerose assenze (Vlahovic, Pogba, Bonucci, Quadrado, Kaio George e De Sciglio ai quali si aggiungono i campioni del mondo Di Maria e Paredes, da poco rientrati dopo i Mondiali), il tecnico Allegri non ha particolari problemi nel completare il 3-5-2. La Juve dovrebbe vedere tra i suoi interpreti anche un ex che ha lasciato ricordi importanti a Cremona come Fagioli. Dovrebbe invece partire dalla panchina il rientrante Chiesa, mentre il resto della formazione di partenza dovrebbe essere ben definito con lo stesso allenatore juventino che ha invitato a più riprese i suoi giocatori ad approcciare la gara con la massima concentrazione, il giusto spirito per far proseguire la serie positiva con la quale la Juve ha salutato il 2022. Davanti ad un avversario tanto quotato la Cremonese, che punterà sul 4-3-1-2 per riprendere il suo cammino, dovrà mettere in campo non solo tutte le energie a disposizione, ma anche il cuore e l’orgoglio che sono serviti per strappare un punto prezioso al Milan. Non farà parte del gruppo Chiriches, che ha lavorato ancora a parte nei giorni scorsi, mentre potrebbe già fare capolino con la maglia grigiorossa Alex Ferrari, il difensore classe ’94 che all’apertura del mercato invernale è giunto in prestito dalla Sampdoria. Il blucerchiato rappresenta comunque solo il primo passo ufficiale delle trattative di gennaio, che dovranno portare alla Cremonese almeno un rinforzo per reparto (meglio due a centrocampo) e provvedere al tempo stesso a snellire la rosa che si sta allenando con mister Alvini. In questo senso ci sono diversi giocatori che cercano maggiore spazio e sono seguiti con interesse soprattutto in serie B, da Baez a Tsadjout, senza dimenticare i casi di Radu ed Escalante. Un lavoro assai impegnativo che attende gli uomini-mercato grigiorossi che sono chiamati ad allestire una compagine che possa lottare con convinzione sino in fondo per strappare una salvezza nella quale a Cremona si vuole continuare a credere. Possibilmente ripartendo con il sostegno di un risultato positivo con la Vecchia Signora. Probabili formazioni:  Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Hendry (Lochoshvili), Bianchetti, Valeri; Ascacìbar, Pickel, Meité (Castagnetti); Buonaiuto (Zanimacchia); Okereke, Dessers. All: Alvini. Juventus (3-5-2): Szczesny; Bremer, Danilo, Alex Sandro (Gatti); McKennie (Aké), Fagioli (Miretti), Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik. All: Allegri.

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Cremona - Il 2023 della Cremonese, chiamata a cancellare i sei punti che la separano dalla salvezza, si aprirà domani (mercoledì 4 gennaio) alle 18.30 con una sfida di assoluto prestigio. In effetti lo “Zini” riaprirà i battenti per ospitare nientemeno che la Juventus per una sfida che, pronostici alla mano appare proibitiva per la squadra di mister Alvini. I bianconeri, infatti, dispongono di una rosa di assoluta caratura, tanto che, nonostante le numerose assenze (Vlahovic, Pogba, Bonucci, Quadrado, Kaio George e De Sciglio ai quali si aggiungono i campioni del mondo Di Maria e Paredes, da poco rientrati dopo i Mondiali), il tecnico Allegri non ha particolari problemi nel completare il 3-5-2. 
La Juve&nbsp;dovrebbe vedere tra i suoi interpreti anche un ex che ha lasciato ricordi importanti a Cremona come Fagioli. Dovrebbe invece partire dalla panchina il rientrante Chiesa, mentre il resto della formazione di partenza dovrebbe essere ben definito con lo stesso allenatore juventino che ha invitato a più riprese i suoi giocatori ad approcciare la gara con la massima concentrazione, il giusto spirito per far proseguire la serie positiva con la quale la Juve ha salutato il 2022. Davanti ad un avversario tanto quotato la Cremonese, che punterà sul 4-3-1-2 per riprendere il suo cammino, dovrà mettere in campo non solo tutte le energie a disposizione, ma anche il cuore e l’orgoglio che sono serviti per strappare un punto prezioso al Milan. 
Non farà parte del gruppo Chiriches, che ha lavorato ancora a parte nei giorni scorsi, mentre potrebbe già fare capolino con la maglia grigiorossa Alex Ferrari, il difensore classe ’94 che all’apertura del mercato invernale è giunto in prestito dalla Sampdoria. Il blucerchiato rappresenta comunque solo il primo passo ufficiale delle trattative di gennaio, che dovranno portare alla Cremonese almeno un rinforzo per reparto (meglio due a centrocampo) e provvedere al tempo stesso a snellire la rosa che si sta allenando con mister Alvini. 
In questo senso ci sono diversi giocatori che cercano maggiore spazio e sono seguiti con interesse soprattutto in serie B, da Baez a Tsadjout, senza dimenticare i casi di Radu ed Escalante. Un lavoro assai impegnativo che attende gli uomini-mercato grigiorossi che sono chiamati ad allestire una compagine che possa lottare con convinzione sino in fondo per strappare una salvezza nella quale a Cremona si vuole continuare a credere. Possibilmente ripartendo con il sostegno di un risultato positivo con la Vecchia Signora. Probabili formazioni: Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Hendry (Lochoshvili), Bianchetti, Valeri; Ascacìbar, Pickel, Meité (Castagnetti); Buonaiuto (Zanimacchia); Okereke, Dessers. All: Alvini. Juventus (3-5-2): Szczesny; Bremer, Danilo, Alex Sandro (Gatti); McKennie (Aké), Fagioli (Miretti), Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik. All: Allegri.

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