La Cremonese vuole frenare la corsa dell'Atalanta

Dopo aver conquistato il primo punto della stagione con il Sassuolo, la squadra di Alvini vuole crescere ancora e conquistare un risultato positivo in casa della capolista

Cremonese

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Cremona - Dopo aver rotto il ghiaccio conquistando il primo punto stagionale, la Cremonese è decisa a far proseguire il suo cammino e sta preparando con determinazione e concentrazione l’impegno che domenica 11 (fischio d’inizio ancora alle 12.30 affidato ad Andrea Colombo di Como) la porterà in casa dell’Atalanta, capolista provvisoria.

Una squadra che, ormai, non rappresenta più una sorpresa, ma è riuscita a ritagliarsi un posto in pianta stabile tra le grandi della serie A, assaporando la soddisfazione di vivere importanti esperienze a livello internazionale. I nerazzurri di Gasperini quest’anno si sono presentati al via con molteplici novità, compreso un nuovo modo di giocare, ma, nonostante tutte queste variazioni, i “cugini” bergamaschi hanno conservato competitività e personalità da sicura protagonista. Tutto questo per un nuovo “scoglio” più che difficile per la formazione di mister Alvini, che con il Sassuolo è riuscita a tenere inviolata la propria porta per la prima volta nelle cinque giornate fin qui disputate. Un precedente di buon auspicio, da cercare con tutta la volontà possibile di ripetere nella difficile trasferta di Bergamo.

Per raggiungere questo obiettivo si attende una nuova prova di elevata caratura dell’intero reparto arretrato (da Radu ad un Lochoshivili mai domo sino all’esperienza di Chiriches), che ha rintuzzato tutti i tentativi dei neroverdi, ma per spiccare il salto di qualità desiderato da tutto l’ambiente grigiorosso (e conquistare la prima, desiderata vittoria) occorre anche un apporto efficace della fase offensiva. Fino a questo momento la compagine di Alvini ha fatto intravedere una interessante propensione a costruire gioco, ma, a questo punto, bisogna trovare la concretezza per trasformare in gol le opportunità che vengono create. Un aiuto a Okereke e Dessers, finora la coppia titolare, potrebbe arrivare dalla velocità e dal dinamismo di Afena Gyan, il giovane attaccante ghanese appena giunto dalla Roma e che, oltre tutto, può contare sullo slancio della convocazione ricevuta dalla nazionale del suo Paese per disputare le amichevoli con Brasile (23 settembre) e Nicaragua (27) che potranno definire la lista dei giocatori che parteciperà al Mondiale in Qatar.