Stroncato da un malore a 56 anni Conduceva la Bottega Organaria

"Ci vediamo domani alla solita ora per la partita a tennis". Ma Claudio D’Arpino è stroncato da un malore, giovedì intorno alle 20.30, su una strada di Settala (Mi) mentre era in auto per rientrare a Chieve, dove viveva con la compagna, dopo un appuntamento di lavoro. Per il malore fatale la sua auto è finita contro un guardrail. Claudio D’Arpino, 56 anni, era molto conosciuto e stimato sia nel paese dove abitava da sempre sia nel mondo dell’arte organaria. Lui e Ugo Cremonesi, infatti, conducevano la Bottega Organaria di Soncino. Il 25 aprile insieme avevano festeggiato i 25 anni di attività. In paese la notizia è stata appresa con sgomento e incredulità. I funerali di Claudio D’Arpino saranno celebrati oggi alle 15,30 nella parrocchiale di Chieve.

P.G.R.