Cremona, sagrestano ricattato: giovane tunisino fermato dai carabinieri

Il ragazzo straniero estorceva denato al 60enne dopo averlo incontrato in una piazzale noto come luogo di incontri omosessuali

Carabinieri di Cremona

Carabinieri di Cremona

Cremona, 5 maggio 2018 -  “Dammi i soldi o rivelo a tutti come passi le tue serate”. Suonavano così le minacce di F.N., 25enne tunisino, residente a Venezia, pluripregiudicato e habituè del piazzale della Centrale del Latte a Cremona, luogo di incontri omosessuali.

A denunnciarlo un 60enne di Cremona, sagrestano in una parrocchia della città che F.N.ha causalmente incontrato proprio nel piazzale della Centrale del Latte a fine aprile. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Cremona guidati dal maggiore Rocco Papaleo, i due si sarebbero incontrati per caso: il 60enne stava fumando una sigaretta in macchina, mentre il 25enne si è avvicinato per chiedere di accendere. Il sagrestano è sceso dall'auto, ma frugando in tasca per cercare l'accendino ha fatto cadere il cellulare, raccolto immediatamente dal tunisino che probabilmente sapeva quale attività svolgesse il 60enne e subito lo ha minacciato di contattare qualcuno dalla rubrica per raccontare che luoghi frequentasse. Il 60enne ha avuto paura, ha consegnato 1.500 euro al tunisino che continuava a minacciare: a quel punto il sagrestano ha raccontato tutto ai carabinieri presso i quali ha presentato denuncia. Il giovane è stato quindi fermato dopo che aveva ricevuto dalla sua vittima altri 150 euro.