PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Incidente a Derovere: la vittima è Maria Ragaglia, giovane mamma di quattro figli

Schianto fatale ieri attorno alle 10 sulla provinciale 28. A perdere la vita è la trentottenne originaria di Sospiro e residente a Cingia de’ Botti. La vettura stava percorrendo un tratto rettilineo

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La vettura di Maria Ragaglia al termine della sua corsa contro l’albero

Derovere (Cremona) – Si è schiantata con l’auto contro un albero e per lei non c’è stato più nulla da fare. Maria Ragaglia, 38enne nata a Sospiro e residente a Cingia de’ Botti, ieri mattina intorno alle dieci stava percorrendo la via Giuseppina, la provinciale 28, come aveva fatto tante altre volte. In questa occasione però, nel territorio del piccolissimo comune di Derovere (circa trecento abitanti), mentre stava percorrendo un rettilineo, ha perso il controllo della sua Fiat Multipla, ha sbandato, si è capottata, è uscita di strada attraversando la carreggiata e ha terminato la sua corsa contro un albero, restando uccisa sul colpo. Nessun testimone ha assistito al sinistro. Il silenzio è stato rotto dall’urlo delle sirene.

I soccorsi sono stati chiamati da chi, transitando poco dopo da quelle parti, ha visto la Multipla fuori strada. Subito sono arrivate auto medica e ambulanza da Vescovato e i soccorritori hanno raggiunto l’auto ancora fumante dopo la tragica carambola. All’interno, al posto di guida, c’era Maria Ragaglia, ormai senza vita. I soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Poco dopo sono arrivate due pattuglie di carabinieri, una di Sospiro e l’altra di Casalmaggiore e i vigili del fuoco di Cremona per i rilievi e per la messa in sicurezza dell’auto, ridotta a un rottame informe. Nel frattempo c’è stato il riconoscimento della vittima e lo strazio che ne è conseguito nell’apprendere che la donna lascia il marito e quattro figli, tutti in giovane età. Tra e cause che hanno portato al tragico sinistro potrebbe esserci la velocità.

La strada ieri mattina non presentava particolari difformità: era pulita e non c’era umidità sull’asfalto. L’uscita di strada è avvenuta in un tratto rettilineo. La dinamica dell’incidente fa ipotizzare una velocità poco adeguata al tratto stradale impegnato in quel frangente. Peraltro di lì a pochi metri c’è un bivio e forse la donna stava arrivando troppo velocemente e la conseguente frenata potrebbe averle fatto perdere il controllo della sua Multipla, con la conseguenza di mandarla fuori strada finire contro un albero e concludere la carambola al limitare di un campo. Al termine dei rilievi i carabinieri di Casalmaggiore hanno posto sotto sequestro la vettura al fine di continuare le indagini.