Treno deragliato, a Capralba l'addio a Giuseppina Pirri: "Fare luce su cause"

C'erano, fra gli altri, le colleghe di lavoro di Alessandra e la sua amica Daniela Sassi quella tragica mattina viaggiava accanto a lei e che, nonostante fosse appena uscita dall'ospedale, non ha voluto mancare

Giuseppina Pirri, 39 anni

Giuseppina Pirri, 39 anni

Capralba (Cremona), 3 febbraio 2018 - Si sono svolti oggi a Capralba i funerali di Giuseppina Pirri, una delle tre vittime del tragico incidente ferroviario avvenuto a Pioltello. Oggi tutto il paese si è stretto attorno ai genitori e alla sorella di Giuseppina. Nella chiesa di Sant'Andrea e San Zeno, dove il parroco dell'unità pastorale di Capralba e Farinate don Emanuele Barbieri ha concelebrato la messa con il suo predecessore don Luciano Valerani e con don Giuseppe Pagliari, la bara di Alessandra è arrivata direttamente da Milano attorno a mezzogiorno. Tanti i fiori, fra i quali anche una corona del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto sottolineare, con questo gesto, la vicinanza del Quirinale. C'erano, fra gli altri, le colleghe di lavoro di Alessandra e la sua amica Daniela Sassi, figlia di Ernestino, sindaco di Ricengo (Cremona), che la mattina del 25 gennaio scorso viaggiava accanto a lei e che, nonostante fosse appena uscita dall'ospedale, non ha voluto mancare. Folta la rappresentanza istituzionale. Il sindaco Gian Carlo Soldati ha proclamato il lutto cittadino.

In occasione dell'estremo saluto è giunto anche il messaggio del vescovo di Crema, monsignor Daniele Gianotti: "Sono vicino alla famiglia di Alessandra Giuseppina Pirri alla quale esprimo le mie personali condoglianze. Nel contempo chiedo che venga fatta piena luce sulle cause dell'incidente che è costato la vita a lei e ad altre due donne". "Solo la parola di Dio, vera, viva, può aiutarci in questi momenti. Immagino Alessandra in compagnia del Signore - ha detto don Emanuele - su di un treno diretto in cielo, né freddo né in ritardo".