Unità cinofila in azione
Crema, 9 agosto 2018 - Rapina a un portavalori in pieno giorno con inseguimento, il recupero del bottino e l’arresto di due dei tre malviventi. Ieri intorno a mezzogiorno un furgone portavalori è stato bloccato mentre era sulla tangenziale di Crema da una Toyota Yaris di color grigio con a bordo tre banditi. Due sono scesi dall’auto e mentre uno ha puntato una pistola al conducente, l’altro ha aperto la porta e preso un sacchetto che conteneva circa 10mila euro, recuperati dal porta valori in una sala giochi dove era da poco stato. Dopo di che i due banditi sono saliti in auto e fuggiti sulla Paullese, in direzione di Cremona.
Nel frattempo però è entrato in funzione il dispositivo antirapina e le forze dell’ordine sono entrate subito in azione. La Toyota è stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri all’altezza del nuovo rondò di Castelleone, dove i banditi hanno capito che non avrebbero potuto farla franca. Quindi, hanno abbandonato l’auto e si sono dati alla fuga. Sul posto sono subito arrivati altri carabinieri, un elicottero e un drone per le riprese dall’alto, seguiti dopo qualche tempo anche da un’unità cinofila.
Pochi minuti dopo l’inizio della perlustrazione della zona di campagna che si estenda da Castelleone a Ripalta Arpina un bandito è stato intercettato e arrestato. Le ricerche hanno dato i loro frutti perché intorno alle 13.30 anche un secondo malvivente è caduto nelle mani dei militari. Il terzo al momento sembra averla fatta franca. Per quanto riguarda l’auto, sembra certo che sia stata rubata, anche se la notizia non è stata confermata. All’interno i carabinieri hanno comunque trovato l’intero bottino. Per quanto riguarda i due banditi, sarebbero due italiani di 50 e 55 anni. Il riserbo delle forze dell’ordine è ancora molto stretto, in quanto c’è ancora un bandito in fuga che avrebbe circa 50 anni, ha la testa rasata e indossa una maglietta rossa.