REDAZIONE CREMONA

Castelverde, villetta distrutta da una esplosione: cinque persone “vive per miracolo”

Nessuno dei residenti è in condizioni preoccupanti ma la casa è inagibile. Tra le possibili cause della deflagrazione una fuga di gas

Il portone d’ingresso dell’abitazione scardinato dalla violenza dell’esplosione I tre feriti meno gravi erano al piano superiore

Il portone d’ingresso dell’abitazione scardinato dalla violenza dell’esplosione I tre feriti meno gravi erano al piano superiore

Castelverde (Crema), 16 gennaio 2025 – Esplosione in una villetta ieri pomeriggio intorno a Costa Sant’Abramo, frazione di Castelverde, con cinque persone ferite, fortunatamente nessuna in gravi condizioni a dispetto della violenza della deflagrazione e dei danni ingentissimi.

L’allarme è arrivato ai vigili del fuoco e alle squadre di soccorso intorno alle 15.20, quando qualcuno ha avvertito di aver sentito una forte esplosione e visto vetri rotti e infissi a brandelli. Tre squadre di vigili del fuoco sono ben presto arrivate in via Concordia con autopompa, autoscala e una vettura e qui hanno trovato una villetta a schiera sventrata. Le finestre erano senza vetri e la porta del garage completamente divelta, oltre ad altri evidenti segni dell’esplosione che non aveva risparmiato neppure i muri. Al loro arrivo è stato accertato che l’esplosione aveva coinvolto cinque persone e che una di loro era già stata trasportata dai familiari al Pronto soccorso di Cremona, mentre le altre quattro erano state affidate alle cure del personale del 118, arrivato con auto medica e ambulanze sul posto. Una di queste quattro persone, dopo essere stata stabilizzata in ambulanza, è stata portata in Pronto soccorso, mentre le altre tre (che si trovavano al piano superiore e hanno riportato solo escoriazioni) sono state medicate sul posto. In pratica sono finiti in ospedale il capofamiglia e un conoscente. Nessuna delle persone coinvolte è in condizioni preoccupanti.

I vigili del fuoco hanno effettuato un accurato controllo all’interno della palazzina che ospita tre villette a schiera per escludere la presenza di altre persone coinvolte nell’esplosione. Al termine dei lavori di controllo e sgombro, l’edificio, che non è stato interessato da un incendio, è stato dichiarato inagibile e l’accesso è stato vietato per evitare che qualcuno potesse rimanere coinvolto in eventuali crolli. Quindi sono partite le operazioni di messa in sicurezza della struttura interessata dalla deflagrazione. Prima di sigillare la casa i vigili del fuoco hanno aiutato le persone che ci abitano a recuperare beni di prima necessità per poter affrontare i primi momenti fuori casa. Sulle cause dell’esplosione si sta indagando e l’ipotesi più accreditata al momento è quella che attribuisce l’esplosione a una fuga di gas che ha interessato la caldaia facendola deflagrare.

“Possiamo tranquillamente dire che i residenti sono miracolati” non nascondono gli inquirenti. In diretto contatto con le forze dell’ordine e con i residenti anche il sindaco di Castelverde, Graziella Locci, per fornire supporto logistico alla famiglia colpita.