
Una gazzella dei carabinieri
Cremona, 21 maggio 2020 - Dopo un inseguimento, i carabinieri di Cremona hanno arrestato cinque persone per furto e ricettazione in concorso di autovetture e sequestrato in una officina di Robecco d'Oglio, secondo i militari utilizzata come deposito per le auto rubate, grimaldelli, chiavi universali e arnesi atti allo scasso, disturbatori di frequenza e un telecomando capace di leggere i codici di apertura di impianti elettrici e cancelli delle abitazioni.
Sotto sequestro anche numerose parti meccaniche e di carrozzeria di dubbia provenienza. Dopo il processo per direttissima e la convalida degli arresti, l'autorità giudiziaria ha disposto la misura cautelare dei domiciliari per un 59enne nato a San Severo (Foggia) ma residente a Paderno Dugnano (Milano), pluripregiudicato, e per il titolare amministratore unico della ditta di autoricambi, un 27enne nato a Brescia ma residente a Robecco d'Oglio. Per un 42enne nato in Romania e domiciliato a Paderno Dugnano è scattato invece il divieto di dimora nella provincia di Cremona. Sono tornati liberi un 19enne di Robecco e un 40enne di Castelleone.
Tutti e cinque, intercettati l'altro ieri a bordo di due veicoli, uno rubato, sono stati sorpresi e bloccati mentre tentavano di nascondere in un capannone un'Alfa Romeo modello Mito rubata poco prima nel Bresciano, a Flero. Durante la perquisizione dell'officina è stata trovata, già tagliata a pezzi e caricata a bordo di un autocarro, una Fiat Panda risultata rubata a Seregno, nella bassa Brianza.