Cremona – Cresce al ritmo di quasi due centimetri all'ora, il Po che tra Cremona e il Cremonese dovrebbe raggiungere il colmo di piena nel primo pomeriggio di oggi, domenica 20 ottobre.
Intanto, lungo il Grande Fiume che all'altezza del ponte che collega Lombardia ed Emilia Romagna ha già superato la prima soglia di attenzione (ordinaria, giallo) andando oltre i due metri sopra lo zero idrometrico, la mobilitazione è generale: gli operatori dell'Aipo, i volontari della Protezione civile e i sindaci dei paesi dell'asta sono in prima linea dalla notte a monitorare il deflusso.
Il bilancio, per ora, non è pesante: naturalmente invase tutte le prime golene, il fiume sta ricoprendo la strada alzaia, interdetta al transito, e lambendo gli ingressi delle società canottieri cittadine come i circoli sportivi rivieraschi dei paesi. La situazione più critica, al momento, si sta verificando tra Cremonese e Parmense: una chiatta si è staccata dagli ormeggi a Zibello andando alla deriva e per precauzione è stato chiuso temporaneamente il ponte Verdi a San Daniele Po.
Problemi anche sull'autostrada A21: l'acqua ha parzialmente invaso il sottopasso della bretella di collegamento all'A1 e Autovia Padana ha chiuso la diramazione all'altezza di Caorso. Sono alti anche l'Oglio e l'Adda ma sotto controllo.