LUCA MARINONI
Cremona

Serie B, la Cremonese si è ritrovata: adesso bisogna superare l'esame del Trapani

Il successo con il Crotone ha restituito entusiasmo e convinzione alla formazione di Massimo Rastelli, che, però, è chiamata a ripetersi subito nel turno infrasettimanale

Si gonfia la rete del Crotone, i grigiorossi hanno fatto rivedere brio e determinazione

Cremona, 23 settembre 2019 - La vittoria interna con il Crotone (la prima stagionale davanti al pubblico amico) è stata molto importante per la Cremonese. Un valore che va al di là dei tre punti (pur preziosi) conquistati e pone in bella evidenza alcuni aspetti positivi che possono assumere un preciso rilievo in chiave futura. Tra questi due meritano un occhio di riguardo. Da una parte, infatti, sono andati in gol contemporaneamente due attaccanti come Ceravolo e Palombi, mentre dall’altra la squadra grigiorossa ha mostrato per tutta la partita concentrazione costante e la consapevolezza del proprio obiettivo. In questo senso riveste un significato non trascurabile l’atteggiamento di Claiton e compagni dopo il rapido pareggio dei calabresi.

La squadra di Massimo Rastelli non ha perso la testa e non si è innervosita, ma ha ripreso immediatamente a fare il proprio gioco, cercando di costruire le azioni necessarie per tornare in vantaggio. Tutto questo per una salutare iniezione di energia e di fiducia che, però, come sempre accade nella vita, richiede una pronta conferma. In effetti la Cremonese non ha tempo per godersi il successo con i rossoblù, visto che incombe il turno infrasettimanale che mercoledì (fischio d’inizio alle 19 del signor Lorenzo Illuzzi di Molfetta) porterà i grigiorossi a sostenere un altro esame molto importante in casa di un Trapani fermamente a caccia di punti. Visti anche gli impegni ravvicinati (la Cremonese tornerà poi in campo allo “Zini” nel posticipo di lunedì 30 con l’Ascoli), l’ex tecnico di Cagliari ed Avellino, come lui stesso ha ribadito, potrebbe decidere di operare alcune variazioni nella formazione, anche se le linee guida sono ormai ben definite.

Quello che conta, però, sarà rivedere anche in Sicilia la grinta e la determinazione che si sono riviste con il Crotone: “La squadra è sempre stata pronta dal punto di vista mentale e questo è un segnale importante. Dopo il loro pareggio, ad esempio, avremmo potuto andare in difficoltà. Invece i ragazzi sono stati bravi a rimanere uniti. E’ stata per me davvero una bella soddisfazione poter vedere che la squadra ha messo in campo quello che avevamo preparato in precedenza durante la settimana”. Adesso il tecnico cremonese ha l’opportunità di effettuare delle scelte. L’organico piuttosto abbondante a disposizione glielo consente. In casa con il Crotone mister Rastelli ha deciso di puntare sulla coppia di attaccanti veloci (Palombi e Ceravolo), mentre a centrocampo si è rivisto un elemento che riesce a trasmettere grande equilibrio come Arini. A livello individuale a Trapani sarà certamente assente Piccolo, che sconterà l’ultimo turno di squalifica, mentre per quel che riguarda Terranova, complice l’ottimo comportamento del pacchetto arretrato, non sembra che ci sia la necessità di affrettarne il rientro. Oltre ai “soliti” Claiton e Caracciolo, anche Bianchetti e Ravanelli, quando sono stati chiamati in causa, hanno dimostrato di poter dare il loro contributo a mantenere la difesa uno dei punti di forza di una Cremonese che, dopo avere ritrovato il giusto passo, adesso è deciso a procedere a ritmo spedito, dimostrando di potersi installare nella zona nobile della serie B.