Soncino tra i 300 borghi più belli attrae il mondo con il suo fascino

Il paese incoronato tra i piccoli villaggi di tutto il pianeta da scoprire per la loro attrattività

Tra i fiori all’occhiello il castello, la Sagra delle radici e la Fiera medioevale

Tra i fiori all’occhiello il castello, la Sagra delle radici e la Fiera medioevale

Soncino (Cremona) - Il borgo di Soncino entra di diritto tra i più bei posti esistenti sulla terra. Lo dice “Les plus beaux villages de la terre“, unione di associazioni che da trent’anni sceglie e stila una particolare classifica che mette in fila i migliori posti da visitare, piccoli villaggi da scoprire per la loro storia, bellezza, ospitalità.

Quest’anno, una sorpresa gradita. Irrompe in classifica, tra i 300 borghi più belli del mondo, Soncino. L’associazione indica il borgo medioevale come sito storico e turistico di grande attrazione. Lo fa mettendo in rete un filmato realizzato davanti alla rocca con due danzatori che ballano un appassionato valzer. I due interpreti della nostrana bellezza sono Chiara Pedrini e Vincenzo Russo, che danzano sotto la regìa di Paola Cominetti. “Les Plus Beaux Villages de la Terre“ è un’organizzazione privata internazionale che riunisce in sé alcune associazioni territoriali che promuovono piccoli centri di particolare interesse storico e paesaggistico. Si tratta di associazioni che all’interno del proprio Paese scelgono i luoghi più caratteristici. Per quanto riguarda l’Italia, da tempo le cremonesi Gradella e Soncino sono inserite tra i cento posti più belli da visitare e quest’anno il borgo ha fatto un balzo in avanti, arrivando alla ribalta mondiale.

Da sempre borgo storico, con le sue sette chiese da visitare, per stupire davanti agli affreschi, le sculture e i quadri di cui sono arricchite, con i suoi musei, con il suo campanile eptagonale, rarissimo esempio di edilizia ardita, con il suo orologio con quadrante diviso in 24 ore, anche questo esemplare difficile da vedere (ma a Cremona ce n’è uno più grande sul Duomo e per vederne un altro bisogna arrivare a New York). Soncino cura l’aspetto turistico da moltissimi anni, mettendo in campo non solo la propria tradizionale Sagra delle radici, esempio unico in Italia, ma anche con una serie di appuntamenti, a cadenza praticamente settimanale, che attira nel borgo turisti da tutta Italia. Borgo pieno di fascino e magìa, non a caso qui si tengono i corsi per diventare maghetti alla Harry Potter e la fiera medioevale dove, per due giorni, tutti vestono i panni dell’anno Mille.