Como-Ascoli 1-1: un punto sfortunato ma che avvicina alla salvezza

Un risultato arrivato dopo due pali presi e un rigore sbagliato da Cerri

Alberto Cerri del Como Calcio (Foto Facebook Alberto Cerri)

Alberto Cerri del Como Calcio (Foto Facebook Alberto Cerri)

Como, 22 aprile 2023 – Sfortunato pareggio del Como contro l’Ascoli per 1 a 1, un risultato arrivato dopo due pali presi e un rigore sbagliato da Cerri. E’ il terzo pareggio consecutivo degli azzurri, che rimangono fuori dalla zona playout.

Longo, conferma il 3-5-2 di Bari e riporta Scaglia al centro della difesa al posto di Canestrelli con Cerri e Cutrone come punte. Partita molto tattica all’inizio, senza tiri verso la porta anche se, al primo affondo il Como va in rete, ma il gol viene annullato dal Var. Al 7’ Iovine serve a sinistra Ioannou, immediato traversone del cipriota che taglia la difesa ascolana, dove Cerri arriva puntuale e infila Leali, ma l’attaccante è in fuorigioco per pochi centimetri. L’Ascoli si fa vedere al 14’ con una girata di Dionisi da fuori area, di poco al lato. Bella azione del Como al 23’, con il solito Ioannou che serve a centro area Cerri, che di esterno destro cerca di sorprendere Leali, ma la palla esce di poco. Ioannou scatenato, questa volta ci prova da solo da fuori al 27’, ma prende l’esterno della rete. Anche Cutrone ci prova da fuori al 35’, su servizio di Vignali, ma la mira lascia a desiderare. Como sfortunato al 38’, quando Vignali si libera solo in area a destra e serve Cerri sul primo palo, il tap-in dell’attaccante in corsa però finisce sul palo.

A inizio ripresa Ascoli più pericoloso, al 5’ Gondo ha un buon pallone in area, ma il suo tiro è debole, poi al 9’ Adjapong, impensierisce Gomis con un tiro cross, che però il, portiere blocca a terra. I marchigiani insistono con un tiro da fuori di Caligara, al 15’, che Gomis è costretto a bloccare. Longo avverte il pericolo, inserisce Da Cunha e Parigini e cambia modulo passando al 3-4-1-2 , molto usato in stagione. I primi effetti si vedono al 20’ con un bel traversone di Parigini, che di testa manda fuori di poco. Al 21’ uscita scomposta di Gomis, su Dionisi libero in area è rigore per l’Ascoli. Batte lo stesso Dionisi, Gomis si tuffa a destra, palla a sinistra, Ascoli in vantaggio.

Longo toglie Binks, inserisce Gabrielloni e passa al 4-3-3. Al 64’ Parigini scende sulla destra, serve Cerri che passa verso Gabrielloni, Simic interviene in scivolata e tocca la palla con una mano, è rigore. Sul dischetto va Cerri, tira incrociando male, sulla sinistra e Leali para in tuffo sulla sua destra. E’ il terzo sbagliato da Cerri, su cinque tirati. Altro clamoroso palo del Como al 35’, magia di Chajia a sinistra che crossa a rientrare in area, dove Parigini con un balzo felino, colpisce solo di testa e prende l’incrocio dei pali. A due dalla fine un tiro cross di Gabrielloni in area, viene preso da Bellusci in scivolata con il braccio. Cerri ritorna sul dischetto, cambia angolo e batte Leali è il pareggio. Il Como spinge nel recupero, prima Gabrielloni sfiora il gol di testa, poi da angolo sempre di testa manda fuori, ma Ayroldi dopo 6 minuti dice stop.  

COMO-ASCOLI 1-1 Marcatori: Dionisi al 23', Cerri su rig al 46' st. COMO (3-4-1-2): Gomis 5,5; Odenthal 6,5, Scaglia 6, Binks 6,5 (dal 24' st Chajia 7); Vignali 5 (dal 15' st Parigini 7), Arrigoni 6 (dal 15' st Da Cunha 6), Bellemo 6, Ioannou 7 (dal 36' st Blanco sv); Iovine 6; Cerri 6, Cutrone 5,5 (dal 24' st Gabrielloni 6,5). A disposizione: Vigorito, Cagnano, Fabregas, Faragò, Baselli, Canestrelli, Mancuso. All. Longo 5,5. ASCOLI (4-3-1-2): Leali 7; Donati 6 (dal 1' st Adjapong 5,5), Botteghin 6,5, Simic 5,5, Giordano 6; Collocolo 6,5, Buchel 6 (dal 32' st Samuel sv), Proia 6 (dal 39' st Eramo 6); Caligara 6,5 (dal 36' st Bellusci 5); Gondo 6,5, Dionisi 7 (dal 32' st Mendes sv). A disposizione: Guarna, Adjapong, Quaranta, Gnahorè, Lungoyi, Falzerano, Palazzino, Falasco. All. Breda 6. Arbitro: Ayroldi di Molfetta 6.