Elettronica, swing e un po’ di rockabilly: così la musica "soffia" col vento del mio lago

Nuovo singolo ed Ep per la cantautrice comasca Emily Breva, una sorta di diario segreto per raccontare rabbie e amori

Emily Breva

Emily Breva

Como - C’è chi andava dallo psicologo, lei invece scriveva e cantava. Per sfogare le sue emozioni. E raccontarsi. Anche se soltanto nel 2016 "sono riuscita a superare la paura di esibirmi dal vivo". Solo in quel momento ha saputo attivare la connessione con il suo pubblico. Temeva avrebbe viaggiato a 56k, invece "ho visto che la mia musica piaceva e allora ho deciso di andare avanti". Un primo Ep di cinque brani tra jazz, pop e rock (Giungla) e ora un nuovo progetto discografico – "Emily studiava" –accompagnato dall’omonimo singolo in uscita oggi.

"E’ un lavoro autobiografico in cui metto a nudo il mio passato e il mio presente", racconta Emily Breva. Anna il suo nome di battesimo all’anagrafe, ma "Emily era la mia amica immaginaria, la mia parte creativa e un po’ folle, mentre Breva è il nome di uno dei venti che sferza le sponde del lago di Como". Sei nuovi brani vestiti di elettronica e arrangiati dal maestro Max Zanotti, in cui si parla di amori finiti o che esistono ancora e di rabbia. Parole che viaggiano su sonorità pop-swing, blues, rock e rockabilly. Il nuovo singolo "Emily studiava" è uno specchio: "A scuola ero la classica ragazzina un po’ sulle nuvole, che a volte poteva dare l’impressione di essere distratta e quindi giudicata male da alcuni professori. In realtà avevo una forte esigenza di vita e arte che mi occupava tempo, ma cercavo il più possibile di stare al passo con tutte le materie, anche se la matematica non mi è mai andata giù".

Con le sue parole se la prende con quelli che “giudicano il prossimo senza sapere cosa in realtà sta vivendo quella determinata persona. Addirittura in passato ho sentito insegnanti giudicare e prevedere il futuro di allievi solo perché non rispecchiano il modello di ‘alunno standard’ che hanno in mente. Nessuno ha il diritto di giudicare il futuro e la vita di nessuno". Emily il suo futuro lo vuole vedere nella musica. Anna continuerà a fare la maestra di scuola materna, ma Emily continuerà a stare sulle nuvole con la sua musica.