Un pitbull
Carugo (Como), 28 novembre 2020 - Per liberare il padre dal morso d’acciaio del suo pitbull, accecato dalla ferocia fino a impazzire, un ragazzo è stato costretto a ingaggiare una lotta corpo a corpo con l’animale fino a sopprimerlo a coltellate. Sembra la scena di un film di Quentin Tarantino e invece è la cronaca di quel che è accaduto ieri mattina in via Pascoli a Carugo dove un uomo è stato aggredito dal cane del figlio, un pitbull di quattro anni, che senza una ragione apparente lo ha assalito.
Spinto a terra dalla furia dell’animale l’uomo ha cercato di proteggersi il volto, ma il pitbull impazzito l’ha addentato a un braccio serrando la sua mandibola con forza. Per fortuna in casa c’era anche il figlio che appena ha sentito le urla è corso in soccorso del padre, chiamando a grande voce il proprio cane e intimandogli di mollare la presa. Nulla da fare, l’animale furioso ha continuato a serrare la mandibola attorno al braccio dell’uomo senza concedere tregua neppure quando il ragazzo l’ha afferrato per il capo in una lotta furibonda. A questo punto al giovane non è rimasto che correre in cucina, afferrare un coltello e affrontare di nuovo il cane colpendolo con ripetuti fendenti fino a ucciderlo. Nella colluttazione il ragazzo, senza volerlo, ha ferito con la lama anche il padre, colpito al braccio già martoriato dall’animale.
Feriti e sotto choc padre e figlio sono stati soccorsi e portati al Pronto soccorso dell’ospedale di Cantù, dove sono stati entrambi medicati. Sul posto anche il personale di Ats che non ha potuto far altro che constatare la morte dell’animale, la cui carcassa è stata prelevata e verrà sottoposta ad analisi nel tentativo di stabilire cosa l’ha fatto impazzire al punto tale da aggredire i suoi padroni.