“Monumentale“ la magnolia di 200 anni

MERATE Ha quasi due secoli ed è tra gli esseri viventi più longevi di Merate. È scampata alle due...

“Monumentale“ la magnolia di 200 anni

“Monumentale“ la magnolia di 200 anni

Ha quasi due secoli ed è tra gli esseri viventi più longevi di Merate. È scampata alle due guerre mondiali, al bisogno di legname per ricostruire il paese, soprattutto alla cementificazione e all’urbanizzazione selvaggia. In più occasioni è stato chiesto di abbatterla o si è temuto fosse necessario tagliarla perché stava cedendo sotto il suo stesso peso, ma ogni volta è stata salvata. E mentre lei cresceva, pure il borgo rurale è diventato grande attorno a lei e sotto le sue fronde, trasformandosi in una città, nel centro più importante della zona e nella seconda realtà più grande dell’intera provincia di Lecco. È una possente e splendida magnolia che si trova all’angolo tra le via Caneva e don Cesare Cazzaniga, di fronte alla chiesa di San Bartolomeo, candidata a diventare una pianta monumentale, cioè un vero e proprio monumento verde, da preservare e valorizzare, come un’opera d’arte della natura. Appartiene alla specie della Magnolia grandiflora. I carabinieri della Forestale di Como hanno stimato abbia tra i 100 e appunto i 200 anni. È composta da due fusti. La circonferenza del tronco misura 262 centimetri per l’esattezza, il diametro medio della chioma è di 18 metri e l’albero svetta per 22 metri, quanto un palazzo di 5 piani, proprio come il condominio accanto a cui sorge. È stato un privato cittadino a chiedere che venisse inserita nell’elenco delle piante monumentali, per timore che altrimenti venga rasa al suolo. Il sindaco Massimo Panzeri e gli assessori, una volta ricevuta la relazione dei carabinieri della Forestale, hanno preso atto volentieri della proposta. Quando l’iter sarà completato, la vecchia magnolia di Merate sarà la prima pianta monumentale della città, l’ottava del Lecchese.

D.D.S.