Litiga e scompare. Ritrovato nel bosco

Un trentottenne di Darfo scompare dopo una lite familiare, trascorre una notte nel bosco e viene ritrovato vivo il giorno successivo. Le ricerche sono state intense ma hanno avuto esito positivo.

Litiga con i familiari, si allontana da casa e scompare. Trascorre una notte all’addiaccio, nel bosco, e viene ritrovato solo il giorno seguente. Vivo. Allarme rientrato in Valcamonica dove aveva fatto perdere le tracce un trentottenne di Darfo. Il 14 febbraio avuto una discussione in famiglia si era allontanato, non portando il cellulare. Non vedendolo rientrare nemmeno la sera, e non potendo mettersi in contatto con lui perché il telefono era rimasto a casa, i parenti si sono preoccupati e hanno avvertito le forze dell’ordine. La macchina delle ricerche si era messa subito in moto. L’ultimo avvistamento risaliva alla serata, nella zona del monte Cervara, e poi più nulla. La sua foto e descrizione sono state diramate a tutte le pattuglie.

La mobilitazione è stata imponente: in campo Soccorso alpino, volontari della Protezione civile, carabinieri, 3 squadre dei Vigili del fuoco del Comando di Brescia col supporto dell’Ucl (Unità comando locale), specialisti Tas (Topografia applicata al soccorso), cinofili della direzione regionale Lombardia, e il Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto). Le ricerche si sono concluse positivamente: lo scomparso è stato ritrovato vivo in una baita. Era in forte stato confusionale, ma le sue condizioni di salute non destano preoccupazione.

B.Ras.