Caro bollette, mano tesa e invito alle famiglie: potete raccogliere legna alle Groane

La decisione dell’area protetta di mettere a disposizione le "materie prime" per alimentare camini e stufi

Parco delle Groane

Parco delle Groane

Cantù (Como) - Il caro bollette si fa sentiere e il Parco delle Groane ha deciso di venire in aiuto di tutti i proprietari di camini, stufe a legna e pellet concedendo la possibilità di fare legna all’interno dell’area protetta. "Con l’aumento dei costi dell’energia, anche a causa del conflitto in Ucraina diverse famiglie hanno intenzione di mantenere questa tradizione di scaldarsi con la legna da ardere – spiega il presidente, Emiliano Campi - Il Parco delle Groane anche quest’anno concederà dei piccoli lotti boschivi ai cittadini che ne fanno domanda per ricavare legna da ardere ad uso esclusivo famigliare". Tutti gli interessati alla concessione dovranno partecipare ad un corso di conoscenza del bosco e delle tecniche di taglio, che sarà organizzato dal Parco nel mese di ottobre e novembre. In particolare è prevista una lezione teorica e due lezioni pratiche sull’uso della motosega in sicurezza e nella consapevolezza dei rischi.

Potranno presentare la domanda tutti i residenti di Fino Mornasco, Cucciago, Cantù, Vertemate con Minoprio, Carimate, Figino Serenza, Carugo, Cermenate, Novedrate, Mariano Comense, Lentate sul Seveso, Meda, Cabiate. Il provvedimento è esteso anche per gli abitanti dell’area sud del parco che fa capo ad Arese, Barlassina, Bollate, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cesate, Cogliate, Garbagnate Milanese, Lazzate, Limbiate, Misinto, Senago, Seveso, Solaro. Ogni nucleo famigliare può presentare un’unica richiesta di assegnazione. Le domande si possono presentare fino alle ore 12 del 30 settembre. È previsto un contributo da parte dei cittadini da 50 centesimi a 3,5 euro per quintale in relazione all’accessibilità del terreno. Ro.Can.