Erba, 19 novembre 2018 - E’ un passato che non si rassegna ad andare in pensione quello della vecchia teleferica costruita, quasi un secolo fa, per collegare la Cementeria di Merone alle cave del Cornizzolo e consentire l’approvvigionamento di marna da trasformare in cemento. Sabato notte si sarebbe dovuto rimuovere il vecchio ponte della teleferica nel tratto in cui passa proprio sopra la Como-Lecco, al confine con Eupilio. La proprietà, ovvero il gruppo LafargeHolcim oggi proprietario della cementeria, aveva ottenuto i permessi necessari dalla provincia per chiudere la strada e i mezzi si sono messi regolarmente al lavoro a partire dalle 20 di sabato. Gru imponenti, alti come palazzi che però si sono dovute arrendere di fronte alla vecchia, e anche un po’ cocciuta teleferica, che non ne ha proprio voluto sapere di spostarsi. Le gru nel cuore della notte hanno tentato l’attacco al traliccio metallico, che però non si è mosso di un millimetro. Le macchine al contrario non hanno superato la prova di carico e hanno dovuto abbandonare in buon ordine. Insomma il primo tempo l’ha vinto la vecchia teleferica che adesso si prepara a un nuovo assalto, ma solo tra qualche settimana.
CronacaErba, la vecchia teleferica non vuole andare in pensione: le gru si arrendono