Curarsi a Campione, i costi gravano sul Comune

La conferma dalla Giunta regionale. Gli adulti dovranno sborsare. 92 franchi ogni mese

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La Giunta regionale ha chiarito che "i maggiori costi dell’assistenza sanitaria ai cittadini di Campione d’Italia che eccedono la disponibilità del sistema sanitario nazionale graveranno sul bilancio comunale". La comunicazione è stata inoltrata dalla Direzione generale Welfare della Regione Lombardia con una nota indirizzata ad Ats Insubria, Asst Lariana e il sindaco di Campione, Roberto Canesi (nella foto). "La richiesta di rilascio di ogni singolo modello S2 da parte dei residenti nel comune di Campione d’Italia è quindi implicita accettazione della volontaria contribuzione del titolare alla spesa sanitaria per l’accesso alle strutture del Canton Ticino – si legge nella missiva - Le modalità di riscossione e gli importi di tale contributo non competono né all’Ats dell’Insubria né alla Asst Lariana essendo un contributo versato dai residenti in Campione d’Italia al fine di contenere il costo delle spese sanitarie dovute agli accessi in strutture del Canton Ticino". Una volta compilato il modulo gli adulti dovranno pagare 92 franchi al mese (87 euro), mentre per i minori di 18 anni invece il costo è di 33 franchi (31 euro). A questo va aggiunto il 10% del costo delle prestazioni mediche usufruite che sono a carico dell’utente. In base agli accordi tra il Comune e Regione Lombardia fino al 30 aprile del 2023 i cittadini che avranno aderito alla contribuzione volontaria potranno continuare a servirsi delle strutture sanitarie del Canton Ticino. Andrà peggio ai cittadini che non risultano residenti nell’Ue, ma che vivono a Campione, per loro il modello S2 non è valido e le prestazioni sanitarie in Canton Ticino verranno erogate solo se dimostreranno di poterle pagare.