Como, tentano truffe a donne anziane ma rimangono a mani vuote

Tre pensionate di 80, 86 e 88 anni non si sono fatte raggirare e hanno avvisato la polizia

Volanti della Polizia

Volanti della Polizia

Como, 19 aprile 2018 – E’ stata sventata da tre pensionate di 80, 86 e 88 anni la scia di truffe realizzata mercoledì pomeriggio a Como, nessuna delle quali andata a buon fine. Il metodo utilizzato è lo stesso che circola da anni: un soggetto, spacciandosi come poliziotto o carabiniere, telefona alla vittima, sostenendo che un parente ha causato un incidente stradale grave con feriti, oppure che si trova in tribunale per un processo: quindi, per evitare di essere arrestato, deve pagare immediatamente un avvocato che di lì a poco si presenterà alla porta di casa dell’anziana, per riscuotere. Ma ieri nessuna è andata a buon fine. Alle ore 13, la donna contattata ha risposto che avrebbe avvisato la polizia. Alle ore 15.30, la seconda pensionata ha risposto che non si fidava e che avrebbe contattato la figlia per verificare. Infine alle 16.30, l’anziana donna ha immediatamente riagganciato. In tutti e tre i casi sono state inviate le pattuglie, anche in borghese della Squadra Mobile, alla ricerca di persone sospette, ma con esito negativo.