Cantù, al volante ubriaco e drogato provoca un incidente e fugge

Nei guai un quarantenne canturino che ieri sera, dopo essere passato con il rosso, ha speronato un'utilitaria all'incrocio tra via Lazzaretto e Monte Baldo

Un'immagine dell'incidente

Un'immagine dell'incidente

Cantù (Como), 14 luglio 2018 - Prima con la sua auto ha speronato un'auto a un incrocio e poi si è dato alla fuga come se nulla fosse. Una serata a dir poco spericolata quella di un quarantenne residente in città che si è messo alla guida sotto l'effetto di alcool e stupefacenti provocando un incidente all'incrocio tra via Lazzaretto e Monte Baldo. 

Dopo aver superato una fila di auto in colonna l'uomo alla guida della sua Smart ha attraversato con il rosso e non ha potuto evitare l'impatto con una Kia che stava svoltando. Anziché fermarsi e prestare soccorso alla donna alla guida dell'utilitaria ha innestato la retro e si è dato alla fuga. Peccato per lui che sul luogo dell'incidente ha perso la targa così la municipale è andata a colpo sicuro. 

La Smart risultava intestata ad una società di leasing che è stata immediatamente contattata, attraverso il gps installato a bordo l'utilitaria è stata individuata a Cantù. In meno di mezzora due agenti delle municipale si sono presentati a casa del fuggitivo, nel frattempo rientrato, che è stato sorpreso sdraiato sul divano in preda ai fumi dell'alcol e della droga.

Accompagnato in ospedale per i prelievi ematici previsti dalla legge il quarantenne è stato deferito alla autorità giudiziaria per aver provocato un incidente stradale conducendo un veicolo in stato di ebbrezza alcolica e sotto l'effetto di stupefacenti ed è stato anche denunciato per fuga dal luogo di incidente con feriti ed omissione di soccorso.

Per il reato più grave, l'omissione di soccorso, rischia di essere condannato una pena che prevede una ammenda fino a 6000 euro e la detenzione fino a tre anni, cui potrebbero aggiungersi pene cumulative sia pecuniarie che detentive per gli altri reati commessi. Numerose anche le infrazioni al codice della strada contestate (superamento veicoli incolonnati al semaforo, passaggio con semaforo rosso ecc.) con ulteriori sanzione pecuniarie ed il ritiro immediato della patente finalizzato alla revoca. La conducente della Kia ha invece subito lesioni giudicate guaribili in pochi giorni, oltre ad un grande spavento.