PAOLA PIOPPI
Cronaca

Boato e dramma nella notte. Sbandata contro un albero. Muore a diciassette anni

Domenico Alabastro avrebbe compiuto 18 anni tra cinque giorni. È stato sbalzato fuori dal finestrino. In fin di vita un altro passeggero.

Domenico Alabastro avrebbe compiuto 18 anni tra cinque giorni. È stato sbalzato fuori dal finestrino. In fin di vita un altro passeggero.

Domenico Alabastro avrebbe compiuto 18 anni tra cinque giorni. È stato sbalzato fuori dal finestrino. In fin di vita un altro passeggero.

Domenico Alabastro, avrebbe compiuto 18 anni tra cinque giorni, il 31 ottobre. La sua vita è stata stroncata da un incidente stradale la scorsa notte, quando l’auto su cui viaggiava con quattro amici, si è schiantata contro un albero. Il giovane, che era seduto a lato del conducente, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, ed è morto sul colpo. Tre minuti più tardi, avrebbe raggiunto casa, ad Arosio: ma non ci è mai arrivato, ucciso dall’urto violentissimo di una Audi A3 che si è accartocciata, riducendo in fin di vita un altro passeggero. Ma da quell’abitacolo, ridotto a un groviglio di lamiere e vetri rotti, nessuno è uscito indenne. L’incidente è avvenuto pochissimi minuti prima della mezzanotte di giovedì sulla provinciale 40 a Carugo, quasi in prossimità del confine con Arosio dove l’auto, guidata da un ventunenne residente a Carugo, ha perso il controllo mentre affrontava una leggera curva, schiantandosi contro un albero a lato della carreggiata. All’interno del veicolo, ormai irriconoscibile, sono rimasti imprigionati il conducente e i tre ragazzi che si trovavano sul sedile posteriore, ma non Domanico, sbalzato fuori dal finestrino. In breve tempo sono arrivate quattro ambulanze e tre auto mediche del 118, e i vigili del fuoco del distaccamento di Cantù. I medici hanno subito constatato il decesso del diciassettenne, mentre prestavano assistenza agli altri feriti.

Il più grave, un altro diciassettenne di Carugo, trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza e ricoverato in terapia intensiva. Un altro amico, 18 anni di Carugo, è stato trasportato all’ospedale Niguarda di Milano, con il bacino fratturato, mentre il quinto, 21 anni di Arosio, è stato ricoverato al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, con prognosi da valutare. Le operazioni per estrarre i ragazzi dall’auto e trasportarli in ospedale sono durate circa un’ora e mezza, mentre i carabinieri di Cantù, giunti sul luogo dell’incidente con una pattuglia del Radiomobile, hanno ricostruito una dinamica che fin da subito è apparsa chiara e lineare. Al punto che il magistrato di turno, non ha disposto il sequestro del veicolo, ormai completamente irrecuperabile, e non ha previsto di svolgere autopsia sulla vittima.