Josep Clotet
Il rallentamento del Brescia nelle ultime due giornate ha destato non poche preoccupazioni intorno alla squadra di Clotet. Le Rondinelle sono infatti partite a spron battuto, mettendo in mostra coraggio ed un gioco propositivo. Dalla partita con il Bari, però, il meccanismo biancazzurro sembra essersi inceppato. In casa di un avversario ambizioso come i Galletti, il Brescia ha incassato una sconfitta di tenore tennistico e l’impegno casalingo di sabato con il Cittadella, vera e propria bestia nera dei biancazzurri, ha visto all’opera una formazione timorosa e improvvisamente senza l’organizzazione di gioco che l’aveva caratterizzata nelle giornate precedenti.
Si è trattato di un semplice e doveroso assestamento dopo la sestina subita a Bari oppure il cammino delle Rondinelle si è fatto difficile? Una risposta significativa a questo dubbio arriverà senza dubbio da un appuntamento importante come la trasferta di sabato 15 a Cagliari, dove la compagine di mister Clotet dovrà affrontare una delle pretendenti più accreditate alla promozione in serie A, che, però, deve fare i conti con una partenza sin qui inferiore alle aspettative. I rossoblù di Liverani, in particolare, stanno pagando un attacco che, nonostante esperienza e qualità in gran quantità, non è ancora riuscito a trovare il necessario feeling con il gol.
Una sorta di digiuno che il Brescia dovrà cercare di far proseguire, pur dovendo fare i conti con il perdurare dell’assenza di un perno del pacchetto arretrato come Cistana (mentre si spera di poter recuperare nei prossimi giorni Karacic). In un frangente così delicato il tecnico spagnolo sta cercando di mantenere alta la concentrazione dei suoi giocatori sul campo, lasciando fuori dagli spogliatoi pressioni che potrebbero rivelarsi un ulteriore freno: "La partita con il Cittadella – è l’analisi dello stesso Clotet – è stata difficile. I ragazzi, in ogni caso, non solo si sono preparati bene per tutta la settimana precedente, ma hanno sempre cercato di giocare al meglio. Al termine è maturato un pareggio che ci offre un punto per avvicinare il prima possibile il traguardo della salvezza. Bisogna continuare a lavorare per dare sempre il massimo e cercare di crescere". Questo è il vero obiettivo di questo momento del Brescia che vuole riprendere in fretta il passo lanciato delle prime giornate.