LUCA MARINONI
Brescia Calcio

Il Tar respinge il ricorso della Reggina, il Brescia adesso vede la serie B

L’ultimo ostacolo sarà la probabile istanza al Consiglio di Stato dei calabresi. Le rondinelle, comunque, devono muoversi sul mercato, altrimenti il gap competitivo con gli altri club non si colmerà

Daniele Gastaldello, tecnico del Brescia, attende rinforzi

Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della Reggina e il Brescia può davvero dire di avere un piede e mezzo in serie B. Il pizzico di scaramanzia che ancora rimane è dovuto al Consiglio di Stato, che rimane ultimo grado destinato ad emettere la parola definitiva su tutta l’intricata vicenda e al quale la società amaranto potrebbe decidere di rivolgersi dopo che il suo ricorso è stato dichiarato improcedibile dal Tar del Lazio 8che invece ha accolto quello del Lecco).

I tempi

La seduta del Consiglio di Stato (in un primo momento fissata per il 29 agosto, ma ora si sta facendo il possibile per anticiparla) rappresenta in ogni caso l’ultimo e definitivo step alla riammissione tra i cadetti delle Rondinelle, che hanno dovuto attendere il pomeriggio di giovedì 3 agosto per poter compiere un altro passo in avanti che può essere ritenuto decisivo.

Mercato da avviare

Una gioia che rimane comunque contenuta in casa biancazzurra, vista la necessità di avviare senza perdere altro tempo un mercato che deve rinforzare (e possibilmente in fretta) la rosa a disposizione di mister Gastaldello. Un gruppo che non ha ancora visto arrivare un nuovo acquisto e che, nel frattempo, ha perso ben sei giocatori (dagli svincolati Labojko e Karacic al trio Bjorkengren-Rodriguez-Listkowski, rientrato al Lecce per fine prestito, sino ad Ayé, tornato in Francia nelle fila dell’Auxerre).

Stando così le cose, è facile affermare che la rosa, che al termine dello scorso Campionato è stata condannata a retrocedere in serie C, al momento si sia ulteriormente indebolita, con reparti come l’attacco (dove sono rimasti solo Bianchi e Niemeijer) che definire ridotti ai minimi termini è perfino riduttivo.

A questo punto, con la B ormai dietro l’angolo, la società del presidente Cellino deve buttarsi con decisione sul mercato e delineare il progetto necessario per allestire una compagine in grado per lo meno di raggiungere una tranquilla salvezza nel torneo cadetto che partirà subito dopo Ferragosto. Il tempo si è fatto più che esiguo e il Brescia, purtroppo, deve fare in fretta e bene, se non vuole correre il rischio di dover affrontare un’altra stagione all’insegna delle ansie da zona retrocessione.  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su