Filippo Inzaghi
Per il Brescia è già l’ora di tornare in campo. Le Rondinelle domani (sabato 6 novembre) ospiteranno il Pordenone, ultimo in classifica, con soli tre punti e ancora senza vittorie, per quello che viene considerato un esame di maturità molto importante. Le Rondinelle, infatti, sono reduci dal successo conquistato su un campo difficile come quello di Benevento e ora non devono commettere l’errore di sottovalutare il fanalino di coda e di ritenere che, prima o poi, il gol-partita arriverà in ogni caso. Al contrario, la sfida con i Ramarri si preannuncia ricca di insidie per Bisoli e compagni e questo non solo perché i neroverdi, con il ritorno in panchina di Bruno Tedino, sembrano avere trovato la loro competitività e lottano sino all’ultimo istante per riaccendere la fiammella della speranza. Un pericolo giunge anche dall’interno della formazione biancazzurra, chiamata ad approcciarsi da subito con grinta a questa gara per prolungare la serie positiva che sta costruendo la compagine di Filippo Inzaghi, ritornata al secondo posto e ad un solo punto di distacco dal Pisa capolista.
Per tradurre in una concreta prestazione sul campo questi propositi, l’allenatore bresciano ha a disposizione tutto il gruppo ad eccezione degli acciaccati Ayé e Labojko. Leris è rientrato nell’ultimo quarto d’ora al “Vigorito” e si candida per riconquistare una maglia da titolare. Dopo queste giornate di lavoro caratterizzate da grande entusiasmo e fiducia, mister Inzaghi può operare le sue scelte in vista dell’undici da schierare all’inizio della partita con il Pordenone in tutta tranquillità. L’ex attaccante proseguirà nella linea guida del 4-3-2-1 che sta permettendo alle Rondinelle di fare bene. In quest’immediata vigilia pare già consolidato il pacchetto difensivo, con Joronen tra i pali e la coppia Cistana-Chancellor al centro, supportati da Mateju a destra e Pajac a sinistra. Qualche speranza di operare un sorpasso in extremis può coltivarla Karacic, che potrebbe trovare spazio sulla fascia destra.
A centrocampo l’impressione della vigilia sembra favorire il trio Bisoli-Bertagnoli-Van De Looi, ma Leris scalpita per ritrovare una maglia dal 1’. Il reparto avanzato, come al solito, sembra essere quello che offre più alternative a Pippo Inzaghi. In questo caso le tre casacche da titolare a disposizione sono tre e solo Tramoni, autore del gol-partita a Benevento, pare sicuro del posto. Gli altri due giocatori verranno scelti da una corsa che coinvolge in primo piano Moreo, Bajic e Palacio, ma senza dimenticare Spalek e Jagiello che potrebbero regalare la sorpresa dell’ultima ora ai tifosi che domani alle 16.15 saranno presenti sulle tribune del “Rigamonti” per dare il loro sostegno e far continuare il volo delle Rondinelle. Probabile formazione Brescia (4-3-2-1): Joronen; Mateju (Karacic), Cistana, Chancellor, Pajac; Van De Looi (Leris), Bisoli, Bertagnoli; Tramoni, Palacio (Spalek, Jagiello); Moreo (Bajic). All: Inzaghi.