Il Brescia omaggia Mazzone, ma trema per i dubbi del presente

Nel giorno dedicato ad un sentito omaggio per la scomparsa di Carletto Mazzone, il Brescia ha trovato l’orgoglio per tornare alla vittoria nell’amichevole con la Triestina. Un 1-0 frutto del gol di Garofalo, ai margini in casa biancazzurra, che ha deciso l’allenamento congiunto con gli alabardati che ha sostituito quello che avrebbe potuto essere l’incontro con il Modena per la prima giornata di serie B.

In questo momento, invece, i pensieri delle Rondinelle vanno ben oltre il campo e rimangono calamitati verso martedì 29 agosto, quando il Consiglio di Stato deciderà sulla definitiva esclusione (o meno) della Reggina dal torneo cadetto, con la conseguente riammissione in B della squadra del presidente Cellino. Un presente incerto ben lontano dagli anni nei quali proprio Mazzone è riuscito a garantire una prolungata permanenza in serie A ad una formazione biancazzurra che, insieme ad altri nomi di spicco, annoverava tra le sue fila campioni del calibro di Baggio e di Guardiola. Sono passati non troppi anni, ma la distanza tra quei periodi felici e il presente è tantissima, con il Brescia che non solo rimane sospeso tra la C e la B, ma viene anche frenato da un mercato in entrata che si ostina a rimanere immobile sino al pronunciamento dell’ultimo grado di giudizio.

Nelle ultime ore si fa largo l’ipotesi che il sodalizio del presidente Cellino possa chiedere una proroga alla chiusura del mercato estivo, così da costruire un gruppo che possa essere competitivo per quello che sarà il nuovo campionato. In questo momento non circolano voci ufficiali e sembra che le Rondinelle guardino soprattutto a giocatori svincolati o rimasti fuori dai progetti delle squadre di appartenenza. È questo il caso di Gondo, attaccante veloce rientrato dall’Ascoli alla Cremonese, che non rimarrà in grigiorosso, ma ci sono altri elementi che potrebbero trovare spazio in un Brescia che al momento si presenta come tutto da costruire. La partenza della nuova stagione è stata posticipata per le Rondinelle, ma sono sempre di più a chiedersi se la compagine affidata a mister Gastaldello avrà tempo e modo per presentarsi ai primi appuntamenti ufficiali con una fisionomia ben definita e competitiva…