Spoglio elezioni comunali
Brescia, 28 maggio 2019 - Il sindaco più giovane del Bresciano ha appena 23 anni. Si tratta di Simone Zanetti, unico candidato di Mairano, che ha collezionato 586 voti su 763 votanti. Il giovane, che studia scienze politiche e si dedica alla politica sin da quando era ragazzino, è oggi dirigente provinciale di Fratelli d’Italia anche se è stato eletto con la lista “Civica per il tuo comune”. «Per me è una grande emozione essere diventato primo cittadino - ha detto - questa sarà una esperienza importante. Mi metterò a servizio di tutta Mairano, sia di coloro che mi hanno votato, sia di coloro che non lo hanno fatto. Il mio intento è essere un sindaco della gente e per la gente. Punterò al rilancio del nostro piccolo ma bellissimo comune, che ha davvero molte potenzialità».
Molti sono i nomi noti della politica, che tornano a sedersi sulla poltrona di primo cittadino. Conferma, ad esempio, a Pertica Alta per l’unico candidato Gianmaria Flocchini, presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia, ma conferma anche a Passirano per Francesco Pasini Inverardi, a Pezzaze con Oliviero Gipponi, a Monte Isola, con Fiorello Turla e a Polaveno dove Valentina Boniotti lavorerà in continuità con il suo predecessore Peli. A Brione governerà Antonella Montini, già sindaco del paese, apprezzatissima con il 72, 71% dei voti.
Riconferma anche per Paolo Bellini a Pozzolengo e per il candidato unico di Pralboino Franco Spoti. Sono ancora sindaci anche Ilario Cavalleri a Erbusco, Silvio Citroni a Cevo e Gian Battista Pasquini a Sonico. A Provaglio d’Iseo è invece stato eletto Enzo Simonini. Ritorna primo cittadino di Capriolo Luigi Vezzoli, e resta sindaco anche Paola Pezzotti a Sulzano, sfidata dal su ex vicesindaco Ezio Tononi che ha collezionato il 41, 45% delle preferenze contro il 58,55% della Pezzotti, che è anche presidente della Comunità montana del Sebino Bresciano. A Adro conferma per Paolo Rosa, che si è conteso la poltrona con un altro leghista.