Lacrime sull’Adamello: morto lo storico rifugista

Se n’è andato a 91 anni Martino Zani, nel 1984 Ai Caduti accolse Papa Giovanni Paolo II e il Presidente Sandro Pertini

di Milla Prandelli

L’Adamello e le montagne bresciane piangono Martino Zani, storico rifugista del Garibaldi in Adamello e del Ai Caduti dell’Adamello. Zani, che era sposato con Carla Sandrinelli, è il padre dell’alpinista e noto giornalista Lino Zani e di altri due figli. È morto ieri a 91 anni. La notizia è stata data dai rifugisti del Garibaldi, ora gestito da Odoardo Ravizza e di proprietà del Club alpino Italiano. Fu lui, nel 1984, insieme alla sua famiglia ad accogliere nel rifugio Ai Caduti dell’Adamello Papa Giovanni Paolo II e il Presidente della Repubblica Sandro Pertini, che salirono con gioia fino ai 3400 metri, dove è collocata la struttura, che si trova sul versante sud-ovest della Lobbia Alta. "È con grande dispiacere che comunichiamo la scomparsa di Martino Zani (91 anni), grande amante delle montagne Camune, storico primo gestore del rifugio Garibaldi (dal 1959 al 1970) – si legge sulla pagina del Rifugio -poi gestore con la famiglia del rifugio “Ai caduti dell’adamello“ alla Lobbia Alta (1970-2001), dove accolse e conobbe il Papa Giovanni Paolo II e il presidente della Repubblica Sandro Pertini". Martino Zani, che in Valle Camonica era amatissimo, era originario di Temù, a cui è sempre rimasto molto legato e dove ha vissuto dopo la pensione. Fino a poco tempo fa saliva ancora sulle montagne dove era nato e dove ha costruito la propria famiglia con la sua amata Carla, che gli è sempre stata accanto con amore e devozione. "L’ultima sua visita al Garibaldi fu nel luglio 2019 in occasione dei festeggiamenti del 60° del rifugio – dicono dal rifugio - Tutto lo staff del rifugio Garibaldi si unisce al dolore della famiglia e porge le piu sentite condoglianze". Al cordoglio dei nuovi rifugisti si unisce quello di tutto il mondo della montagna e della Valle Camonica. Il funerale si terrà alle 10.30 di sabato sei agosto nella chiesa parrocchiale di Temù con partenza dalla casa di famiglia in via Marconi 41.