"La mia quotidiana attività sarà improntata al rispetto della legalità, paradigma di qualunque forma di convivenza civile, alla terzietà e alla disponibilità nel favorire il dialogo per individuare la migliore soluzione per il territorio". Con questo impegno, Andrea Polichetti (nella foto) inizia oggi il suo incarico di prefetto della provincia di Brescia, al posto di Maria Rosaria Laganà, che torna all’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata in qualità di direttore. Polichetti arriva a Brescia dopo aver ricoperto l’incarico di Prefetto a Como dal 3 novembre 2020.
"Sono consapevole che andrò a svolgere la funzione affidatami in un contesto territoriale di altissimo livello, sia economico che sociale – è il pensiero del prefetto, espresso nel saluto alle istituzioni ed ai cittadini –. L’operosità dei bresciani e la cultura del ‘fare per gli altri’ è nota nella nazione come all’estero. Per una conoscenza appropriata della realtà locale, intendo quindi iniziare il mio lavoro dall’ascolto delle diverse componenti territoriali, in particolare di chi opera tutti i giorni su questo territorio con passione e competenza, senza trascurare, nel frattempo, la prossimità alle categorie sociali più deboli e precarie". Appena insediato, il nuovo prefetto, alle 10,30 di questa stessa mattina, incontrerà il questore, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri e il comandante provinciale della Guardia di Finanza. A seguire, i saluti alla sindaca Laura Castelletti e l’omaggio ai caduti di Piazza della Loggia, con la deposizione di una corona alla stele commemorativa, con Castelletti e il presidente di Casa della Memoria Manlio Milani. Dopo gli incontri istituzionali, per martedì è già calendarizzato il primo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Federica Pacella