Alex Belli e Delia Duran, il cortometraggio sul ‘Mostro’: “Cerchiamo il male fuori invece ce l’abbiamo in casa”

L’attore e personaggio della tv produce la pellicola di dieci minuti interpretata dalla moglie. Il messaggio punta sulla prevenzione

Alex Belli e Delia Duran

Alex Belli e Delia Duran

Capriolo ( Brescia), 23 luglio 2023 –  Il mostro può essere ovunque, anche più vicino di quanto si creda, anche nelle nostre case. Spesso quando ci prende di mira non ce ne rendiamo conto, e non lasciamo che gli altri si accorgano di quello che accade. Questo racconta il cortometraggio prodotto da Alex Belli e interpretato da sua moglie Delia Duran per la regia di Adelmo Togliani. In una decina di minuti intensi e dal ritmo coinvolgente, il “Mostro“ nasce per sostenere l’associazione capriolese DifendiAmo, presieduta dall’avvocato Maria Cristina Tramacere, civilista nota in tutta Italia.

"L’idea del mostro è nata dall’incontro mio e di mia moglie Delia con Maria Cristina Tramacere – spiega Alex Belli – Insieme abbiamo voluto creare uno strumento che divulghi il messaggio di DifendiAmo, la prevenzione. L’idea mi è piaciuta molto perché in genere si parla di cose già accadute . In questo caso noi lavoriamo per prevenire la violenza, in particolare quella di genere. Il “Mostro“ racconta di una donna normalissima, dalla vita estremamente comune, che però ha un’ombra che la segue".

Una sorta di thriller, a tratti horror, che verrà utilizzato per sensibilizzare su quanto potrebbe accadere anche nell’ambiente domestico, dove ci sentiamo sicuri. "A volte – rimarca Belli – cerchiamo il male fuori, ma lo abbiamo in casa".

Il corto è stato girato a Milano. "Non nego di avere io stessa avuto paura durante certe riprese – spiega Delia Duran – Nel passato sono stata vittima di un rapporto tossico, che mi ha segnato. Così riesco a interpretare il personaggio in maniera estremamente vera".

Il messaggio di prevenzione è fondamentale. "Dobbiamo avere il coraggio di denunciare e di toglierci da una situazione negativa. Questo esorta a fare il cortometraggio". Da gennaio a fine maggio in Italia sono stati registrati 129 omicidi: 45 le donne uccise, 37 di loro in ambito familiare.